Marta Tenaglia ritorna sulla scena e se la prende tutta.
Con uno stile sempre più definito e personale, ci regala un brano che scivola via, e con il ghigno beffardo di chi ha capito le intenzioni dell'avversario, sguscia e scappa verso direzioni nuove. Puoi starci dietro, provare a circoscriverlo all'interno di una scena, di un genere, ma sul più bello arriva qualche elemento inaspettato che lo rende impossibile da ingabbiare. Ci sei rimasto male? Uh, peccato!