I MOLCHAT DOMA tornano con il nuovo album 'Belaya Polosa', disponibile dal 6 Settembre per Sacred Bones e anticipato dal singolo 'Son'. Live al Fabric di Milano il 29 Novembre
Guarda il video di 'Son' - https://www.youtube.com/watch?v=1FeLgGvk8RU
I Molchat Doma con il loro inconfondibile stile post-punk sono diventati un caso discografico, con centinaia di milioni di ascolti in streaming e tantissimi fan in giro per il mondo.
La band di Minsk, Bielorussia, questo inverno sarà in tour in Europa, attesi il 29 Novembre al Fabric di Milano - https://www.comcerto.it/20466/molchat-doma-live-a-milano
"Siamo una band diversa - dicono i Molchat Doma a proposito del nuovo album. Siamo sempre noi ma con un suono e in un contesto differenti, ma con lo stesso stile e le stesse emozioni."
Il nuovo singolo 'Son' è stato scritto poco prima che il gruppo decidesse di trasferirsi da Minsk, Bielorussia, a Los Angeles, California, per la produzione di 'Belaya Polosa'.
Il nuovo album è una testimonianza del cambiamento della band, una lettera d'amore per synth-wave e ebm dei primi anni '90, ma anche una rivisitazione in technicolor dei cupi inni da ballo a cui ci ha abituato la band in passato.
Dall'apertura di synth e pulsazioni di drum machine di 'Ty Zhe Ne Znaesh' Kto Ya', all'austerità goth/post-punk del primo singolo 'Son', alle vorticose trame elettroniche con forti riverberi di chitarra della title track, capace di far pensare ai Depeche Mode dei tardi '80 e ai Cure post 'Pornography', fino alla sensuale e seducente 'Chernye Cvety' e al suo stile che riporta ai Duran Duran freddi e sintetici dei primi anni '90. E' chiaro che i Molchat Doma stanno operando su un altro livello, uno altissimo e ancora ignoto al pubblico di questa grande realtà. La band nel corso degli anni si è guadagnata un seguito enorme grazie ad uno stile unico e inconfondibile, volutamente lo-fi, brutalista, freddo e post-punk, come non si sentiva da anni. I nuovi Molchat Doma lasciano da parte il miminalismo lo-fi dei precedenti lavori per una presa di posizione nuova, pulita e scintillante come le migliori produzioni synth-wave, post-punk ed elettroniche uscite a cavallo tra i tardi '80 e primi '90.