-Core
Motherblood
Grave Pleasures
Century Media
Pubblicato il 25/09/2017 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Infatuation Overkill
2. Doomsday Rainbows
3. Be My Hiroshima
4. Joy Through Death
5. Mind Intruder
6. Laughing Abyss
7. Falling for an Atom Bomb
8. Atomic Christ
9. Deadenders
10. Haunted Afterlife
Songs
1. Infatuation Overkill
2. Doomsday Rainbows
3. Be My Hiroshima
4. Joy Through Death
5. Mind Intruder
6. Laughing Abyss
7. Falling for an Atom Bomb
8. Atomic Christ
9. Deadenders
10. Haunted Afterlife

Per la subdola creatura nata dalle ceneri dei Beastmilk è arrivato il momento di dominare il mondo. Finalmente, verrebbe da aggiungere, dopo qualche difficoltà di troppo incontrata a seguito della pubblicazione di ‘Dreamcrash’. Il salto dalla Svart alla Columbia non è stato semplice, la distanza tra i membri ha complicato le cose ma, persa per strada Linnea Olsson, la band ha saputo compattarsi attorno al leader Mat “Kvhost” McNerney – protagonista anche con Hexvessel e Code – per compensare lo scarso supporto ottenuto dalla major. Il conseguente passaggio alla Century Media non ha comportato ulteriori sbalzi e al contrario ha regalato certezze ad una line-up che ha potuto concentrarsi sul songwriting e regalarci un gioiello di post punk moderno. In un periodo storico nel quale gruppi come Fvnerals, Kontinuum, Cold In Berlin, Ra, O’Children, Soviet Soviet, Vanity, Cold Cave e la lista potrebbe continuare, omaggiano a loro modo i vari Joy Division, Bauhaus e New Order, i Grave Pleasures sembrano stringere le redini del comando. In una scaletta priva di filler spiccano retaggi pop del migliore David Bowie completano un quadro di influenze esaltato nei colori e nella tecnica pittorica da Jaime Gomez Arellano, produttore apprezzato a servizio di Ghost e Ulver. Il death rock ossessivo e apocalittico dei finlandesi risulta quanto più trasgressivo, irriverente e shockante possa esserci attualmente sul mercato. Con il passare degli anni, il cantato si è fatto sempre più lesivo per la materia cerebrale e tracce come ‘Infatuation Overkill’ e ‘Be My Hiroshima’ hanno il potere di fissarsi in testa dopo pochi istanti. Rainer Tuomikanto, ex Shining e Ajattara, si rivela un portento dietro alle pelli e le percussioni sono un punto di forza assoluto dell’album. Da brividi anche ‘Joy Through Death’ e ‘Atomic Christ’.  

Grave Pleasures
From Finlandia

Discography
Dreamcrash (2015)
Motherblood (2017)
Plagueboys (2023)