Anche alla presentazione di questo stupendo cofanetto - svoltasi all’Hard Rock Cafè di Firenze, alla presenza di Steve Sylvester, Freddy Delirio e Jack Meille - si è avuta la netta impressione che artisti come Marc Bolan e David Bowie siano “oltre”, sfuggano a qualsiasi paragone e non possano essere di conseguenza trattati sulla falsa riga di buona parte dei concorrenti. Un mito che la loro morte, avvenuta in circostanze ben diverse, non ha fatto altro che accrescere fino a dare vita a vere e proprie ossessioni. Un ambizioso progetto quello della Black Widow che, dall’alto della sua lungimiranza e di un’esperienza quasi trentennale, ha voluto affidare le cover di pezzi sacri a gruppi mirati e dovuto mettere un freno alla richiesta di partecipazione “limitandosi” alla pubblicazione di tre cd. In futuro probabilmente vedremo un secondo capitolo visto l’ampio catalogo dei due personaggi omaggiati ma nel contempo abbiamo tra le mani un’opera di assoluto valore che non deve mancare in ogni collezione che si rispetti. Tra le reprise vincenti senza dubbio quelle di Death SS – Steve Sylvester si è davvero superato in ‘20th Century Boy’ ma anche la versione di ‘Cat People (Cutting Out Fire)’, scritta dal Duca Bianco assieme a Giorgio Moroder, è imperdibile - Freddy Delirio – da lui non potevamo non aspettarci una ‘Rebel Rebel’ da brividi - e General Stratocuster & The Marshals, con una strepitosa interpretazione di ‘Metal Guru’. L’apertura spetta a Paul Roland con ‘Meadows Of The Sea’, La Fabbrica Dell’Assoluto si supera in ‘Metropolis’, i Witchwood riprendono ‘Child Star’ e ‘Rock’n’roll Suicide’ in maniera estremamente personale e i Mugshots rendono a meraviglia una traccia particolare come ‘China Girl’. Da segnalare anche la presenza dei transalpini Northwinds, di recente sull’etichetta genovese con l’ottimo ‘Eternal Winter’, e dei Blue Dawn con la toccante ‘Warszawa’. Attorno alla release aleggia un entusiasmo coinvolgente, tanta passione ed un amore vero per due icone del glam rock che hanno segnato la crescita musicale di ognuno di noi.