Il leone in copertina conferma il desiderio della formazione originaria del Michigan di azzannare il mercato musicale e consacrarsi definitivamente anche al di fuori degli Stati Uniti. Sospinti dall’ottimo riscontro ottenuto dai precedenti ‘Onyx’ e ‘Up’, i Pop Evil si sono chiusi in studio con il produttore Kato Khandawala (The Pretty Reckless, My Chemical Romance) e hanno registrato undici tracce mature e coraggiose. Leigh Kakaty si conferma uno dei migliori frontman dell’ultima generazione ed a lui si deve buona parte della concretezza di ‘Waking Lions’, probabilmente il loro apice di sempre, e ‘Colors Breed’. Anche il contributo del nuovo drummer Hayley Cramer è notevole e quella che in passato era apparsa come un’operazione commerciale ben studiata, a partire dal look dei ragazzi, adesso è una realtà rock che può vantare un approccio compositivo consolidato. A tratti il suono protende verso un post grunge raffinato ed altre volte appare palese l’intento di scrivere il singolo della vita ma nel complesso la prova può dirsi superata con sorprendente facilità. Il processo di crescita non accenna ad arrestarsi ed il prossimo tour sarà quello della verità.