Due anni fa, con ‘Heart Of A Lion’, gli svedesi avevano dato alle stampe uno dei migliori dischi hard rock dell’anno. Adesso li ritroviamo nei negozi con undici tracce che denotano un approccio piu’ moderno e tendente al pop. Niente di male per carità, era normale attendersi qualcosa di piu’ educato dopo l’ottimo riscontro ottenuto dal secondo full lenght. Solo un paio di episodi in scaletta appaiono fuori luogo, per il resto ‘Don’t Mind The Noise’ è un lavoro che ancora una volta mette in luce le qualità di Anlo Front, vincitore del ‘This Year’s Rock Voice 2016’, e naviga nel limbo tra l’attitudine garage e glam che ha sempre caratterizzato la scena locale e quell’alternative rock che tanto va di moda nei college americani. Il guitar work di Axel Graneskog si fa raffinato in ‘Rhythm Is Dead’ e ‘When The Wind Is Gone’ ma sono i refrain di ‘Let’s Play Rock’N’Roll’ e ‘Back To Hell’ a conquistare fin dal primo ascolto. I prossimi mesi ci diranno sei Frontback sapranno imporsi a livello internazionale, sbaragliando l’agguerrita concorrenza, e noi li aspettiamo anche in Italia per valutare pure dal vivo i loro progressi.