-Core
Timewave Zero
Blood Incantation
Century Media
Pubblicato il 25/03/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Io
02. Ea

Il gruppo nato in Colorado nell'autunno del 2011 è cresciuto di release in release, passando per demo, singoli, EP ma soprattutto due full lenght incredibili come ‘Starspawn’ e ‘Hidden History Of The Human Race’, che per il sottoscritto rappresenta uno degli apici del pensiero estremo moderno. A dispetto di tanti colleghi che hanno sfruttato la pandemia per accumulare materiale in vista di tempi migliori, i Blood Incantation si sono chiusi ai World Famous Studios di Denver per dare vita ad un esperimento che ne conferma le influenze e l’attitudine. Oltre ad essere legati ai pionieri del technical death, i membri possiedono infatti un background progressive non trascurabile e ‘Timewave Zero’, contenente due tracce per quaranta minuti circa di durata, si presenta come un EP ambient con tonnellate di distorsioni, riverberi, droni terrificanti e atmosfere alienanti, che mi hanno riportato alla mente certe cose dei Voivod ma anche alcune sfumature degli Opeth di ‘Morningrise’. Per una volta non aspettatevi quindi retaggi di Death o Morbid Angel ma qualcosa a metà tra Popol Vuh e Lustmord, tra Neu! e Final, uno dei tanti progetti di Justin K. Broadrick dei Godflesh. Il consiglio è quello di accaparrarvi la limited edition con un’altra traccia di quasi trenta minuti. A quel punto potrete chiudere gli occhi e abbandonarvi totalmente alle sperimentazioni di Paul Rield, in passato già autore di una serie di ambient mixtapes, consapevoli che il vostro umore potrebbe essere condizionato pesantemente.

 

Songs
01. Io
02. Ea
Blood Incantation
From USA

Discography
Starspawn 2016
Hidden History of the Human Race 2019