Ormai la Frontiers Records ci ha abituato alla continua nascita di supergruppi che stimolano sempre l’interesse di ogni appassionato di musica rock e metal. In questo caso, l’etichetta italiana si è superata, visto quello che rappresentano i neonati Heroes And Monsters, ovvero una formazione di assoluto valore composta dal chitarrista Stef Burns (Alice Cooper e Vasco), dal bassista/cantante Todd Kerns (Slash) e dal possente batterista Will Hunt (Evanescence). Il trio, senza pensarci più di tanto, si è lanciato in una serie di composizioni che strizzano l’occhio al sound tipico americano degli anni ottanta che tanto andava di moda soprattutto sulla costa del Pacifico dalla parte di Los Angeles e dintorni. Il forte tiro e la granitica durezza costituiscono le particolarità dei brani che compongono il loro esordio omonimo, a partire dalla duplice botta formata da “Locked And Loaded” e “Raw Power” che fanno capire che aria tiri nel platter. La produzione, molto curata e moderna, ripulisce le scorie dai decenni passati e dà all’album un tono attuale e potente. Non ci sono delle melodie immediate, ma semplicemente delle canzoni che hanno il pregio di crescere con il passare degli ascolti. “Let’s Ride It”, che ricorda parecchio i Motley Crue e i Poison, non avrebbe sfigurato, ad ogni modo, nelle playlist che si facevano quando i capelli cotonati e le spalline dominavano le classifiche statunitensi. Non mancano neanche i classici momenti più rilassati come “Angel Never Sleep” e Don’t Tell Me I’m Wrong” che ritraggono la parte più tranquilla di una band che suona in maniera ineccepibile. Stef Burns è una macchina da riff non indifferente e i suoi soli si rivelano sempre una sicurezza, anche se a colpire più di chiunque altro è l’ottimo Todd Kerns che ha una timbrica vocale degna del miglior Glenn Hughes. Verso la fine del lavoro si trovano perle di una certa qualità come la massiccia “Set Me Free” e la rallentata “Blame” che non faranno prigionieri quando verranno suonate dal vivo. Sebbene gli Heroes And Monsters non inventino chiaramente nulla, essi rappresentano, comunque, una bella boccata di aria fresca. Il loro disco ha il pregio di non annoiare mai e di questi tempi è già un bel successo.