Dopo gli Emmecosta - autori qualche mese fa dell’ottimo ‘Overnight’ - anche i Kuadra entrano nel roster della label svedese Icons Creating Evil Art – un bel riconoscimento per ‘Cosa Ti E’ Successo’ e tutta la gavetta di questi anni - e celebrano l’evento con sei pezzi senza compromessi e devoti ad un rap metal di impatto. Le atmosfere sono quasi sempre oscure anche se il gruppo di Vigevano utilizza l’ironia per i propri titoli (‘Gloryhole’ e ‘Haldofilter’) e la produzione si è ulteriormente evoluta nell’ottica di una dimensione live nella quale poche formazioni possono vantare dinamiche così solide. Il flow è micidiale ed i testi denunciano un profondo senso di spaesamento provocato dall’iper-digitalizzazione ma soprattutto, tra ritornelli corrosivi e ritmiche ispirate al crossover degli anni novanta, l’ascolto non risulta mai nostalgico o derivativo. Il formato è molto snello e ideale per la condivisione in streaming e avere alle spalle una label del genere potrebbe donare una visibilità superiore ad una line-up in cui spiccano il frontman Yuri La Cava ed il batterista Van Minh Nguyen. Bestemmie laser puntate ad altezza uomo.