Ogni tanto la scena power metal italiana batte un colpo, sembra rialzarsi o proporre qualcosa di vagamente azzeccato o alternativo, ma poi tutto finisce inesorabilmente presto. Stavolta potrebbe andare in maniera diversa grazie agli Elettra Storm, creatura di Davide Sportiello dei SinHeresy, che ha trovato in Crystal Emiliani (Re-X) la voce perfetta per esaltare una visione dal profilo internazionale. Tutto in ‘Powerlords’ segue gli standard esteri, dalla produzione al songwriting, dagli arrangiamenti che non risultano mai nostalgici o prevedibili alla trasportabilità del materiale dal vivo, nota pecca di buona parte delle uscite del settore. Scarlet Records - forte delle ultime uscite di Deathless Legacy, Nocturna e Frozen Crown – non si è lasciata sfuggire la possibilità di alimentare la notorietà di questa nuova realtà di casa nostra, in bilico tra tentazioni sinfoniche e modern metal ed abile a fondere i vecchi valori del genere con dinamiche attuali e live oriented. ‘Higher Than The Stars’ inaugura la tracklist e subito si evincono la preparazione tecnica ed il carisma della cantante, che si alterna con Francis D. Mary e spicca il volo in corrispondenza di ‘Origin Of Dreams’ e ‘Heirs Of The descent’. Il lavoro è stato mixato da Simone Mularoni ai Domination Studio di San Marino e, giusto per rimanere tra i confini, ‘Redemption’ e ‘Voices In The Wind’ mi hanno riportato alla mente il periodo d’oro dei Vision Divine. Se riuscissero ad imbarcarsi in un tour importante potrebbero produrre numeri considerevoli.