Definizioni di stile a parte, sono fermamente convinto che release come ‘Exit Emotions’ debbano fare riflettere sul serio sullo stato attuale dell’industria musicale e soprattutto sul futuro di quella che ancora oggi amiamo chiamare musica alternativa. Un po' perché i finlandesi riescono ad essere mainstream pur possedendo chitarre più heavy di tante band metalcore o post-hardcore che vanno per la maggiore negli Stati Uniti o nel Regno Unito. Un po' perché le stesse etichette sembrano veramente in difficoltà a trattare certa materia e dobbiamo dare merito a Century Media di avere creduto in loro . Nel corso degli anni il loro sound si è evoluto tantissimo abbracciando un’elettronica sempre più invasiva, la sfacciataggine pop di chi desidera fare la differenza in contesti come Eurovision Song Contest (c’è anche chi lo fa senza scendere a compromessi come gli Hatari..) e soprattutto lasciandosi condizionare sempre di più dalle performance dal vivo. In tal senso il successore di ‘Lifestyles Of The Sick & Dangerous’ appare il disco più completo in assoluto per la band guidata da Joel Hokka e Niko Moilanen, che si superano nel numero pop ‘Die Another Day’ assieme a RØRY. In ‘XOXO’ invece la band ha ospitato i From Ashes To New, a dimostrazione di quanto possano essere varie le influenze. Da paura anche ‘Deadzone’ e ‘Flatline’, un potenziale crack negli Stati Uniti scritto e prodotto insieme a Johnny Andrews (Motionless In White, Halestorm) e mixato da Zakk Cervini (Limp Bizkit, Blink-182). Il disco ha diverse anime, quella più aggressiva che potente ed una capace di scavare nell’intimità di chi ascolta. Talmente in profondità che viene davvero da sorridere pensando a chi negli anni scorsi ha etichettato i Blind Channel come una semplice boy band o i Backstreet Boys del nu metal. In queste dodici tracce c’è un micidiale senso di rivincita e ’Happy Doomdsay’ non è affatto un miraggio. ‘Exit Emotions’ non sarà certo il disco che cambierà il mondo o scriverà nuove pagine di storia dell’alternative metal, ma provate a toglierlo dall’impianto stereo se ci riuscite.