In questi giorni a Serravalle Pistoiese si tiene Assedio alla Rocca, manifestazione di rievocazione medievale che suggerisco a tutti di non perdere. Gli organizzatori mi hanno invitato a tenere un seminario sul legame tra heavy metal e tradizione medievale e ciò mi ha imposto di recuperare tanti dischi di epic metal, soprattutto degli anni ‘80, con cui inevitabilmente sono cresciuto. Proprio mentre scrivevo dei Brocas Helm, mi è capitato tra le mani il nuovo cd degli Helvetets Port, che ricordavo autori nel 2009 del discreto ‘Exodus To Hell’. Il secondo lavoro in studio, ‘From Life To Death’, invece mi era passato del tutto inosservato. Gli ex-Brute Force, guidati dal losco Witchfinder, tornano adesso nei negozi con una manciata di inni epic metal, un tema post-apocalittico e una serie di riff che vi costringeranno a sessioni prolungate di moshpit casalingo. L’atmosfera bellica, richiamata sia dal titolo che dalla copertina e dalle foto promozionali (una roba assurda tra Mad Max e I Guerrieri della Notte in chiave “defender”), sarà ben accolta dai fan di Ted Nugent, Sodom e Impaled Nazarene, ma in ‘Warlords’, anticipato in rete dal lyric video di ‘Helvete På Larvfötter’, troverete molto di più. ‘Mutant March’, ‘Legions Running Wild’ e la conclusiva ‘2049’ (se ci arriveremo..) diventeranno dei momenti fissi delle prossime setlist della band, ma in scaletta spicca pure ‘Golden Axe’, definita come un ibrido vincente tra Omen e Heavy Load. Quanto di meglio in attesa che esca anche il nuovo lavoro dei Grand Magus, ‘Sunraven’, previsto per metà ottobre. È tempo di ricercare borchie e giacchetti di pelle nell’armadio dei genitori.