Orde di fuggiaschi che si separano sperando di essere nel gruppo che verrà salvato. L"intero antico Egitto in rivolta e tra papiri, graffiti e geroglifici poderosi richiami al primo periodo dei Morbid Angel come colonna sonora dell"apocalisse dietro l"angolo ("As He Creates, So He Destroys"). Il successo di "Annihilation Of The Wicked" ha chiaramente imposto ai Nile di replicare la stessa proposta con una cura ancora più maniacale nella produzione da parte di Neil Kernon e una maggiore alternanza tra cruente parti veloci e rallentamenti ossessivi. Una marzialità che ricompone di volta in volta i brandelli di carne deposti in terra per non tradire il criptico e maestoso incedere dei nostri. Inutile perdersi in descrizioni tecniche su musicisti del calibro di Karl Sanders, George Kollias e Dallas Toler-Wade. Vi basti sapere che "Ithyphallic" sarà il disco death metal dell"anno e raramente mi è capitato di sentire vibrare lo stereo in questo modo durante la riproduzione. Sarete assaliti da ritmiche feroci e assoli monumentali senza alcuna misura. Solo se riuscirete a sopravvivere sarete in grado di conoscere i segreti di "The Language Of The Shadows" e "Even The Gods Must Die". Per gli amanti del genere un masterpiece assoluto.