Il lato oscuro dopo la fonte di luce. La Nuclear Blast pubblica la seconda parte della raccolta dedicata ai vent"anni della sua storia tributando onore e gloria al genere swedish death che tanta fortuna le ha portato in questi anni. Per realizzare al meglio questo progetto si è affidata stavolta al talento dell"ex Soilwork Peter Wichers che non ha esitato a comporre dieci canzoni di totale impatto e aggressività come ai bei tempi. Anche in questo caso lunga la lista degli ospiti che sfilano tentando di dimostrare la superiorità dell"uno sull"altro col pregio di mantenere alto il livello qualitativo. Si parte alla grande con Anders Friden (In Flames) e Peter Tagtren (Hypocrisy) che plasmano a loro piacimento "Dysfunctional Hours" e "Schizo" tanto che i due pezzi potrebbero benissimo essere inseriti nei loro ultimi album senza sfigurare affatto. Sorprendono Christian Alvestram (Scar Symmetry) e Guillaume Bideau (Mnemic) mentre dalle feroci grida di Bjorn Strid (Soilwork) arrivano le forti emozioni di "The Dawn Of All". Lo spessore della raccolta viene sicuramente elevato dalle performance di John Bush (la prima dal momento della sua dipartita dagli Anthrax) e Makr Osegueda (Death Angel) che gli amanti del thrash storico tengono sempre nel cuore. Il secondo cd è poco più di un promo e non merita poi molte attenzioni ma se volete passare una serata all"insegna del death metal melodico diretto e invasivo che da anni propone la Nuclear Blast "Out Of The Dark" è quello che fa per voi.