01. Hellhounds On My Trail 02. Blooddrunk 03. LoBodomy 04. One Day You Will Cry 05. Smile Pretty For The Devil 06. Tie My Rope 07. Done With Everything, Die For Nothing 08. Banned From Heaven 09. Roadkill Morning
Songs
01. Hellhounds On My Trail 02. Blooddrunk 03. LoBodomy 04. One Day You Will Cry 05. Smile Pretty For The Devil 06. Tie My Rope 07. Done With Everything, Die For Nothing 08. Banned From Heaven 09. Roadkill Morning
Attesissima questa release dei Children Of Bodom che dopo tre anni hanno sfornato un altro album con il loro marchio distinguibile in tutto e per tutto, dalla copertina con la vecchia falciatrice allo stile musicale davvero inconfondibile. "Blooddrunk" ha un preludio aggressivo con "Hellbounds On My Rail", un pezzo veloce che contiene tutte le più classiche caratteristiche dello stile dei finlandesi, velocità d"esecuzione, scream, cori e tastiere! Ci addentriamo quindi nei meandri della title track con l"imponente dominio della tastiera alternato a riff di chitarra, il tutto speziato con fantastici giri di batteria ed un velocissimo doppio pedale. E" tempo poi per "Lobodomy" un sound piuttosto cupo e martellante, che si cominciava a sentire già nel precedente album "Are You Dead Yet?". "One Day You Will Cry" introduce qualche “anomalia” all"interno dello stile Bodom che siamo abituati a sentire. L"impronta musicale è la solita ma cambiano i tempi musicali, la velocità di esecuzione e gli scream molto decisi più lasciano spiazzati nonché affascinanti. Nella parte centrale dell"album si entra con "Smile Pretty For The Devil", inizio con un giro di basso (difficilmente percepibile solitamente) con il ritorno al classico sound, reintrodotto dall"immancabile grido di guerra di Alexi "Wildchild" Laiho. "Tie My Rope" comincia con una contaminazione molto elettronica e samples con una voce non propria a cui non siamo abituati, due piccole innovazioni che mostrano la maturità di questo gruppo che inizia a permettersi delle sperimentazioni tra l"altro davvero ben riuscite. Siamo quasi in chiusura con "Done With Everything, Die For Nothing" (il pezzo più breve dei nove) e "Banned From Heaven", due pezzi che rientrano perfettamente nello standard Children Of Bodom, molto piacevoli ma che non colpiscono particolarmente. Concludiamo con "RoadKill Morning", un pezzo molto aggressivo che riallaccia perfettamente la fine dell"album con l"inizio in stile "Hate Crew Deathroll"; unica pecca una chiusura troppo secca. Per concludere un disco che soddisferà appieno ogni aspettativa aggiungendo un pò di novità. Forse il preludio a un cambiamento musicale? Per ora limitiamoci ad esser travolti dalla carica di "Blooddrunk"..
Something Wild (1997)
Hatebreeder (1999)
Follow the Reaper (2000)
Hate Crew Deathroll (2003)
Are You Dead Yet? (2005)
Blooddrunk (2008)
Relentless Reckless Forever (2011)
Halo of Blood (2013)
I Worship Chaos (2015)
Hexed (2019)