Torna a imperversare l'ego smisurato di Per Almqvist e dei suoi Hives. L'esplosivo singolo suona un po come "Guardate quanto siamo ganzi, così tanto che dobbiamo stare in un museo". Sicuramente un atteggiamento che darà ai nervi a molti, si sa essere sempre sopra alla media ha i suoi lati negativi. Tralasciando questo fare decisamente spocchioso, del gruppo svedese ci gustiamo dall'inizio alla fine questa piccola perla di garage leggermente contaminato. Lontano dai tempi confusionari di "Barely Legal" la band dimostra di voler andare avanti per la propria strada proponendo il classico rock and roll "valvolare" forte di riff Fender/Orange Style. Le quattordici tracce sono la "creme" di una trentina di brani, dei quali sette prodotti da Pharrell, di certo un'influenza che si fa sentire quel tanto che basta per dire che c'è ma per non essere d'intralcio al gruppo. "Tick tick tick boom, try it again hey little world?" continuando così probabilmente resterebbe fuori soltanto "A Stroll Through Hive Manor Corridors" (dove un organetto ci tiene compagnia per più di due interminabili minuti) dalla rosa dei pezzi che fanno di "The Black And White Album" un grande disco anche se non in grado di superare i due predecessori.