-Core
Idolum
Ufomammut
Supernaturalcat
Pubblicato il 08/04/2008 da Roberto Michieletto
Songs
1. Stigma
2. Stardog
3. Hellectric
4. Ammonia
5. Nero
6. Destroyer
7. Void…Elephantom
Songs
1. Stigma
2. Stardog
3. Hellectric
4. Ammonia
5. Nero
6. Destroyer
7. Void…Elephantom
L’aspetto più straordinario dell’essere un critico musicale è il poter, in certi - rari e meritevoli - casi, rendere altre persone partecipi dell’entusiasmo che si prova nell’ascoltare un disco. Un entusiasmo che è quello di chi sa di essere al cospetto di qualcosa che trascende il suono e abbraccia un contesto fatto di arte e partecipazione emotiva. ‘Idolum’ è esattamente uno di questi rari e meritevoli casi. Il che, considerando i trascorsi di Ufomammut, non è sorprendente, ma risulta tale per la rilevanza primaria che riveste il quarto album della band. Infatti non ci si può esimere dall’evidenziare come le sette composizioni (con ottava aggiuntiva a seguito di frammentazione ambientale collocata nel mezzo) rappresentino l’eccellenza assoluta. Cos’altro pensare nel momento in cui, ad esempio, ci si trova di fronte a ‘Stigma’ o a ‘Stardog’, brani che sintetizzano, nella sua accezione più completa e attuale (diventata concretamente tangibile nel nuovo millennio), oltre che perfetta, il significato della parola doom, una forma espressiva, prima che un genere, che nelle mani di Ufomammut diventa mostruosa narrazione sorretta da riff portanti clamorosi attorno ai quali si sviluppano trame strumentali multiformi, stratificazioni, addizioni e dense scenografie oscure entro cui il roteare in slow motion della realtà circostante si tramuta in un imprevedibile trip sensoriale. Sludge, noise rock, post-core, post rock, soundscape industriali, space rock termonucleare, addirittura qualcosa dei Ministry più marci e corrosivi (quelli di ‘Filth Pig’), groove e sperimentazione trovano una ragione di esistere unica in ‘Idolum’. E quando l’ascolto si conclude, ci si sente dannatamente bene, quel bene che si percepisce nelle viscere del proprio io e che ti permette di trovare una realizzazione ultima. Come se le evocazioni ed invocazioni sonore si fossero impossessate della tua anima e ti avessero permesso di acquisire una consapevolezza superiore. Lavoro definitivo; magico.
Ufomammut
From Italia

Discography
1999 – Godlike Snake
2003 – Snailking
2005 – Lucifer Songs
2007 – Supernaturals (con i Lento)
2008 – Idolum
2010 – Eve
2012 – Oro: Opus Primum
2015 – Ecate
2017 – 8
2022 – Fenice