-Core
Death Rituals
Six Feet Under
Metal Blade
Pubblicato il 16/11/2008 da Roberto Michieletto
Songs
1. Death By Machete
2. Involuntary Movement Of Dead Flesh
3. Non Will Escape
4. Eulogy For The Undead
5. Seed Of Filth
6. Bastard
7. In The Crematorium
8. Shot In The Head
9. Killed In Your Sleep
10. Crossroads To Armageddon
11. Ten Deadly Plagues
12. Crossing The River Styx (outro)
13. Murder Addiction
Songs
1. Death By Machete
2. Involuntary Movement Of Dead Flesh
3. Non Will Escape
4. Eulogy For The Undead
5. Seed Of Filth
6. Bastard
7. In The Crematorium
8. Shot In The Head
9. Killed In Your Sleep
10. Crossroads To Armageddon
11. Ten Deadly Plagues
12. Crossing The River Styx (outro)
13. Murder Addiction
Se si escludono le due uscite di ‘Graveyard Classics’, dove i Six Feet Under si sono divertiti a proporre cover di brani altrui, ‘Death Rituals’ è l’ottavo disco del gruppo in tredici anni di vita. Una media abbastanza elevata, specie per chi, tra i detrattori della formazione di Chris Barnes, ha evidenziato come dopo un avvio di carriera promettente, abbia prevalso un senso di ridondanza e un appannamento della scrittura, specie nelle parti di chitarra, che non hanno saputo più essere così incisive e bastarde, sebbene i SFU siano tuttora tra i death metal adepti ad aver venduto più album. Tutto ciò, a mio avviso, vale sino ad un certo punto, perché pur non negando che ultimamente siano meno “focalizzati sull’obiettivo”, però comprendo come per loro (e per altre formazioni assimilabili) il mutare non sia una scelta facile e, soprattutto, potrebbe portare a snaturare un’identità che ha profonde e solide radici. ‘Death Rituals’ (ultima pubblicazione per Metal Blade) si presenta con un’identità molteplice, ovviamente incentrata sulla brutalità mortifera applicata alle ritmiche e ai riff, che magari non avranno più il groove dannato di una volta, ma che sanno ancora tritare carne (umana) a grana grossa! Però è anche evidente come l’avvio di ‘Death By Machete’ faccia addirittura ritenere di aver sbagliato CD, la scrittura si alimenti alla fonte thrash e non disdegni progressioni al limite del grindcore, ‘Shot In The Head’ sia una marcia inesorabile verso il patibolo, ‘Bastard’ esprima gratitudine ai Motorhead, e la maggior parte dei pezzi possano contare su una buona varietà sonora, dove le dinamiche mutevoli risultano determinanti per la riuscita del lavoro, e senza trascurare l’elettronica minimale di ‘Crossroads To Armageddon’. Mi pare che non siano poi così immobili…!
Six Feet Under
From USA

Discography
Haunted (1995)
Warpath (1997)
Maximum Violence (1999)
True Carnage (2001)
Bringer of Blood (2003)
13 (2005)
Commandment (2007)
Death Rituals (2008)
Undead (2012)
Unborn (2013)
Crypt Of The Devil (2015)
Torment (2017)