1 Limit Of Sight 2 Skyscrapers And Cathedrals 3 I Owe It All To You 4 Belvedere 5 My Inner War 6 Recollections 7 From You To Me 8 Tutto Quel Che Meritiamo 9 Swaying Shadows
Songs
1 Limit Of Sight 2 Skyscrapers And Cathedrals 3 I Owe It All To You 4 Belvedere 5 My Inner War 6 Recollections 7 From You To Me 8 Tutto Quel Che Meritiamo 9 Swaying Shadows
Davvero notevole questo esordio dei milanesi Aim, gruppo emo-core formato all’inizio del 2003 per volontà dei fratelli Camisasca (Marco e Matteo alla sezione ritmica, Luca alla voce) con l’aggiunta di Marco Fiorello alla chitarra. Il disco presenta nove brani ruvidi e laceranti, retti da una produzione (curata dagli stessi Aim) potente e non troppo leccata, il cui stile rimanda parzialmente a quanto detto da bands come Thursday e Taking Back Sunday. Ma l’influenza dei suddetti gruppi permette comunque agli Aim di sviluppare una vena molto personale, e creare un lavoro che stupisce per coesione e coerenza, nonostante qualche rara incertezza nel cantato. Non mancherebbe nemmeno il potenziale hit-single (“Recollections”) come ciliegina sulla torta . Purtroppo il “limite di visualità”, a cui credo alluda il titolo dell’album, è da imputarsi alla provenienza geografica della band, l’Italia, cioè non proprio un terreno fertile per la scena hardcore e dintorni. Ma se venissero dal New Jersey?