-Core
Only Revolutions
Biffy Clyro
14th Floor Rec. - Roadrunner
Pubblicato il 03/12/2009 da Tiffany Vecchietti
Songs
01. The Captain
02. That Golden Rule
03. Bubbles
04. God & Satan
05. Born On A Horse
06. Mountains
07. Shock Shock
08. Many Of Horror
09. Booooom, Blast and Ruin
10. Cloud Of Stink
11. Know Your Quarry
12. Whorses
Songs
01. The Captain
02. That Golden Rule
03. Bubbles
04. God & Satan
05. Born On A Horse
06. Mountains
07. Shock Shock
08. Many Of Horror
09. Booooom, Blast and Ruin
10. Cloud Of Stink
11. Know Your Quarry
12. Whorses
Da un paio d"anni mi chiedo quali siano le ragioni insite nella poca notorietà dei Biffy Clyro. Hanno aspettato in silenzio che la loro musica brillante arrivasse con un balzo finale in vetta all"approvazione del pubblico ma anche dopo il notevole clamore suscitato in patria da "Puzzle", si avvertiva la necessità di uno sforzo ulteriore. Quindi eccoli rimettersi al lavoro instancabilmente, cercando una dopo l"altra le formule del buon rock. Erano davvero andati vicino al primo capolavoro col disco precedente, ma il destino ha voluto che non bastasse ai Biffy Clyro avvicinarsi alla grandiosità, ma dovessero fare centro a tutti i costi. Composte le tracce, non lasciava che affidarsi a collaborazioni mirate, per evitare che tutti credessero che un album del genere fosse frutto di sole tre menti geniali come quelle di Simon Neil, Ben e James Johnston. Mark Danielewski detta il titolo, Garth Richardson (che è sempre bene ricordare per Rage Against The Machine) architetta la produzione indagando i dettagli anche più minimi e Josh Homme si diverte a partecipare, rimanendo sempre un nome da esibire col sorriso sulle labbra, sintomo di una conquista musicale. "Only Revolution", un disco spaventosamente affascinante, complesso e orchestrale, sintomo di una fervida ricerca senza fine che porta il meglio del rock dalle influenze immancabili che li contraddistinguono (core, emo, grounge, indie) a confluire in un lavoro compatto e inaspettato. "The Captain" apre la strada a tanti singoli dove l"uso intelligente di archi e fiati si fondono con un piano sottile dimostra da subito la voglia di osare poi aggredita dall"armonia rock. Cori spianati ad altissimi volumi, potenti ed infaticabili, che ricompaiono. "The Golden Rule" precipita il groove più orchestrale verso sonorità più core, nuovamente all"insegna della voglia di sorprendere e spalanca le porte per i singoli più melodici come "Bubbles", "Many Of Horror" e "Mountains". Intensissima "God & Satan", una ballad che dichiara la voglia di non soffermarsi mai su un solo aspetto, anche dal punto di vista musicale e nella quale Simon Neil coinvolge come non mai grazie ad una voce ancora più disarmante che in precedenza e continua ad emozionare. "Only Revolution" racchiude il più intenso gioiello forgiato dai Biffy Clyro, toccante e poetico, una descrizione dell"essere umano scandito da note e parole in un intreccio di energia e commozione. Uno dei dischi migliori di quest"anno a corrente alternata, per chi sentisse la mancanza di brividi.
Biffy Clyro
From UK

Discography
Blackened Sky (2002)
The Vertigo Of Bliss (2003)
Infinity Land (2004)
Puzzle (2007)
Only Revolutions (2009)
Opposites (2013)
Ellipsis (2016)
Balance, Not Symmetry (2019)
A Celebration Of Endings (2020)
The Myth Of The Happily Ever After (2021)