01. Farewell, Mona Lisa 02. Good Neighbor 03. Gold Teeth On A Bum 04. Crystal Morning 05. Endless Endings 06. Widower 07. Room Full Of Eyes 08. Chinese Whispers 09. I Wouldn't If You Didn't 10. Parasitic Twins
Songs
01. Farewell, Mona Lisa 02. Good Neighbor 03. Gold Teeth On A Bum 04. Crystal Morning 05. Endless Endings 06. Widower 07. Room Full Of Eyes 08. Chinese Whispers 09. I Wouldn't If You Didn't 10. Parasitic Twins
Prendo in mano il cubo e come un bambino comincio a girarlo tra le dita, scorgendo le differenti figure e ascoltando i primi secondi di "Farewell, Mona Lisa" traccia che apre "Option Paralysis". Questo album arriva nel mio stereo dopo estenuanti sessioni di "Blackjazz" dei norvegesi Shining e "Sisterworld" dei Liars e quindi il mio apparato uditivo è preparato a qualunque deviazione sonora. Il quinto lavoro in studio del gruppo del New Jersey è senza dubbio il loro sforzo più vario e commerciale sebbene sia difficile definire con tale aggettivo musica di questo tipo. Quello che appare evidente è come la struttura dei chorus sia stata modellata in un"ottica più standard rispetto a "Ire Works" e allo stesso tempo come le percussioni preferiscano addentrarsi in ambiti free jazz invece che prodursi in divagazioni math core, in ogni modo presenti. "Gold Teeth On A Bum", "Endless Endings" e "Room Full Of Eyes" sono pezzi da sballo e la produzione di Steve Evetts e Benjamin Weinmann potrebbe davvero permettere alla band di conquistare una maggiore fetta di pubblico. Se questo accadrà realmente, in un periodo storico non certo facile per artisti sperimentali e poco inclini o comunque adatti alle apparizioni mediatiche, non faremo altro che goderne.