C"é musica che non potrebbe essere né migliore né peggiore di così come è stata scritta, com"è stata interpretata. C"é musica che é puro sentimento, che é pura emozione. Ed emozioni e sentimenti non possono essere assoggettati alle consuete regole di valutazione. Non possono essere definiti, ad esempio, per una loro qualità intrinseca, ne siamo attratti o avversi unicamente in funzione di quanto ci suggerisce il nostro umore. Post rock, shoegaze, black metal, dark ambient, musica cantautorale, ma più di tutto "Septembre Et Ses Dernières Pensées" é a volte incontro, a volte scontro, di melodia con melancolia, una vibrazione oppure, piuttosto, una serie di vibrazioni dall"agrodolce gusto di bruma e pioggia. Sta a chi ascolta decidere se votarsi catarticamente alla sua legge o scansarsi in favore di un qualcosa di più solare, e meno ricercato. A partire dall"artwork - per inciso uno dei più raffinati di cui si abbia conoscenza – ogni passo in questo ispirato viaggio alla scoperta del significato dell"Autunno é un"esperienza che, affrontata con la giusta disposizione d"animo, per sempre rimarrà nel cuore di chi la compie. Un piccolo gioiello crepuscolare il debutto dei "Les Discrets", tutt"altro che adeguato al profilo suggerito dal nome della band, e più vicino alla perfezione che solo alla Natura cantata da Fursy Teyssier e compagni appartiene. Un debutto che non poteva essere né migliore né peggiore, un debutto unico.