Mentre le radio si esprimono al meglio di quanto e' a loro concesso attraverso il solito riciclo di successi firmati Righeira, pari ad un inclemente vento del nord fanno capolino i Ghost Brigade, prendono per mano l'estate e la conducono al cospetto del piu' invernale degli autunni. E noi, travolti, non possiamo che seguirne in uno stato di profonda catarsi le impronte. L'incanto di meccanismi incuranti delle ancestrali Leggi della musica permette di far coesistere, all'interno del medesimo arrangiamento, melodie suadenti e growl letali, riff possenti e clean vocals strazianti. Gli onirici effetti delle chitarre nelle parti piu' malinconiche lasciano senza fiato e non comprendi come sia stato possibile concepirli, almeno finche' non scopri che Fursy Teyssiers ('Les Discrets', tra il resto) ha diretto il video del primo singolo, 'Clawmaster'. E non ha nemmeno senso rifugiarsi nella consuetudine citando i pezzi piu' pregiati, poiche' in questa collezione si enumerano solo capolavori, senza soluzione di continuita' nell'equilibrio in cui la tracklist e' stata redatta. Rookies stupefacenti in 'Guided By Fire', sophomore eccellenti nel aspro e cupo 'Isolation Songs', 'Until Fear No Longer Define Us' fa del quintetto di Jyväskylä profeta di se' stesso e detta la via per un futuro piu' prossimo alla melodia che al metallo, una via parallela a quella tracciata dalle rievoluzioni musicali di gruppi che han fatto la storia quali Katatonia e Anathema. Lasciamoci quindi condurre dove la paura e' proibita, bruciamo la nostra fede in questo nuovo credo. 'If you want to disappear, please follow me.'