R&G (Rhythm & Gangsta): The Masterpiece
Snoop Dogg
Geffen
Pubblicato il 20/01/2005 da
IzIo Rhythm and Gangsta, gran bel titolo e grandi aspettative per il ritorno di Big Snoop Dogg sulle scene mondiali. Dopo voci che lo volevano per tornare all'ovile (Dre) o addirittura passare al "rivale" P.Diddy (rivalità solo supposta ed indiretta per affiliazione east vs west, Death Row - Bad Boy), Snoop fa in realtà la scelta più ovvia, ovvero rivolgersi ai fautori delle sue più recenti e remunerative hit da classifica, i superlativi Re Mida Neptunes, magnati della produzione e impersonificazioni dello stile a tutto tondo.
Apripista per il nuovo album una track che dire DEVASTANTE è riduttivo, DROP IT LIKE IT'S HOT è minimale quanto espressione di genio puro, un hook continuo sul quale Snoop e Pharrel si muovono al massimo con flow contagiosissimo, da molti paragonata alla What's my name del 2004. Appena scartato il cd arrivato direttamente da Amazon si può ammirare il booklet superlativo e super gangsta, mentre inserito il dischetto nel cd player della mia roboante Yaris la sorpresa è terrificante, tanto che i miei testicoli scivolano lentamente per le gambe dei pantaloni fino a caderne aldifuori rischiando di andare sotto i pedali della macchina, terrore. Purtroppo La dicitura rhythm and gangsta è un chiaro riferimento alla musica alla Marvin Gaye dei seventies: eccitante come un infuso di valeriana misto a un joint personal 100% herbal power. Praticamente una profusione di soul e rhythm n blues mieloso e inconcludente, con featuring eccellenti sulla carta ma palesemente soporiferi nella realtà. Al primo ascolto non potrete fare a meno di notare come il vostro dito continui a bazzicare attorno allo skip, mentre i successivi forzati riascolti vi sembreranno INTERMINABILI. Ovviamente c'è del buono, soprattutto quando scende in campo LIL JON con la tamarrissima STEP YO GAME UP, e fa l'effetto di un Bruce Lee che fa una strage in un monastero di frati astemi, chorus violentissimi e baste estrema. Stessa sveglata ce la dà 50 nella spettacolare OH NO, marchiata G Unit fino all'osso ma che si imprime nella scatola cranica in maniera indelebile. Il resto è mediocrità assoluta, nemmeno Nelly e Justin Timberlake si sollevano oltre un 5/6... Carino il singolo LET'S GET BLOWN.
Snoop è sempre un personaggio per carità, e lo sarà sempre nelle sue molteplici incarnazioni, amato e rispettato da me stesso in primis, farà pure bella figura agli occhi dei più con i pochi outtakes presenti nel disco coi quali farà i seguenti video, ma speriamo torni a fare quello che gli riesce meglio e quello che tutti aspettano (213 è pietoso non vale mezza nota del suo debutto).
TRAGICO, soprattutto se avete ancora nella vostra playlist il vero masterpiece DOGGYSTYLE
Snoop Dogg
From USA
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