01. Abra Cadaver - 02. Two-Timing Touch & Broken Bones - 03. Walk Idiot Walk - 04. No Pun Intended - 05. Little More For Little You - 06. B Is For Brutus - 07. See Through Head - 08. Diabolic Scheme - 09. Dead Pool Olympics - 10. Love & Plaster - 11. Missing Link - 12. Antidote
Songs
01. Abra Cadaver - 02. Two-Timing Touch & Broken Bones - 03. Walk Idiot Walk - 04. No Pun Intended - 05. Little More For Little You - 06. B Is For Brutus - 07. See Through Head - 08. Diabolic Scheme - 09. Dead Pool Olympics - 10. Love & Plaster - 11. Missing Link - 12. Antidote
A 4 anni dall’uscita del precedente album ‘Veni Vidi Vicious’ ed a 3 anni dalla raccolta ‘Your New Favourite Band’ che li ha lanciati definitivamente fuori dai confini scandinavi, gli Hives sono tornati nel 2004 con un nuovo capitolo, ‘Tyrannosaurus Hives’. Che di follia creativa e di energia i ragazzi ne avessero da vendere lo si era già capito da tempo, e l’esplosione del fenomeno ‘garage-cool’ li ha visti in un certo senso iniziatori inconsapevoli di un vecchio-nuovo modo di fare musica. Potevano gli svedesi rinnegare ciò che li ha portati alla celebrità? Evidentemente no, ed infatti ‘Tyrannosaurus Hives’ riprende alquanto fedelmente le linee guida del loro album precedente, ricoprendole di una patina pop che rende il tutto assai godevole e attraente: ‘catchy’ in inglese, appunto. Soprattutto l’inizio è folgorante, con un susseguirsi di scariche punk violente (‘Abra Cadaver’, ‘No Pun Intended’) e hit irresistibili che alternano power pop (‘Two-Timing Touch & Broken Bones’, ‘A Little More For Little You’), giri di basso vertiginosi e riff brucianti (‘Walk Idiot Walk’). Gli Hives hanno voluto ribadire la loro concezione di garage-punk declinato al tempo presente, estremamente consapevoli ed incuranti delle molte critiche che questo avrebbe attirato su di loro (‘If we review the winning combination / Body at work and a mind on vacation / Who had the brain where it started to sink in / It was you’ – Walk Idiot Walk), riuscendo nel frattempo ad accontentare gli appassionati della prima ora e ad aumentare le fila dei fan. Dopotutto non c’è da pretendere certo dagli Hives immalinconimenti da ballate strappalacrime, ma energia allo stato puro. E ‘Tyrannosaurus Hives’ ne distribuisce a quintali di energia, eccome.
Barely Legal (1997) Veni Vidi Vicious (2000) Tyrannosaurus Hives (2004) The Black and White Album (2007) Lex Hives (2012) The Death of Randy Fitzsimmons (2023)