Lucid Nightmares
03. Opening Theme: Lucid Nightmare
04. Somniphobia
05. L'excommunication a Minuit
06. Amnesia
07. Far Beneath the In-Between
08. Amongst the Phantoms of Abandoned Tumbrils
09. Ending Theme: Continuum
10. Fall to the Thrall
11. Equale
1 - Prelude
2 - Fugato
3 - Coda
Songs
01. Purgatorium
02. The Transfiguration Fear
Lucid Nightmares
03. Opening Theme: Lucid Nightmare
04. Somniphobia
05. L'excommunication a Minuit
06. Amnesia
07. Far Beneath the In-Between
08. Amongst the Phantoms of Abandoned Tumbrils
09. Ending Theme: Continuum
10. Fall to the Thrall
11. Equale
1 - Prelude
2 - Fugato
3 - Coda
Devo ammettere che al primo ascolto il ritorno dei giapponesi mi aveva colpito per freschezza e varietà stilistica poi con il passare del tempo ha mostrato i segni della ruggine che caratterizza quei dischi destinati a finire presto nel dimenticatoio. Non che il progetto del gruppo lanciato dalla Deathlike Silence di Euronymous sia di facile lettura ma l'avantgarde black metal psicopatico proposto nello specifico non possiede veramente il potere di consolidarsi in qualcosa di costruttivo. Alcune parti strumentali sembrano ficcate a caso in un calderone dove neoclassic, power metal, symphonic e jazz sono tra gli ingredienti più utilizzati. A livello di produzione le differenze con 'Hangman's Hymn' e 'Scenes From Hell' sono minime e questo conferma la volontà di dedicarsi al songwriting evitando di scendere a compromessi con suoni aggiornati. Scelta rispettabile ma il cantato di Mirai Kawashima viene penalizzato a più riprese risultando goffo e non incanalato nella stessa direzione della sezione strumentale. Premesso questo se riuscirete ad arrivare in fondo a 'Lucid Nightmares' probabilmente le mie parole non vi saranno servite a nulla.