Accidenti sono tornati i Kreator! Gran disco 'Phantom Antichrist! Magari qualche passaggio power metal di troppo. Accidenti ma sono tornati anche i Testament! Gran disco 'Dark Roots Of Earth'! A dire il vero seppellisce quello del gruppo di Mille Petrozza ma a qualcuno importerà il giusto. La verità è che potremmo continuare per ore a dibattere sull'argomento thrash e sulla competizione tra la scena tedesca e quella statunitense. Fatto sta che i Kreator non hanno abbassato la guardia e continuano imperterriti a sfornare album di valore. Non tutto funziona in 'Phantom Antichrist' e oltre alla considerazione iniziale il mixaggio a tratti appare affrettato. I primi quattro pezzi dopo 'Mars Mantra', introduzione di poco conto, faranno saltare per aria gli appassionati del genere con chitarre old school e stacchi ritmici furibondi. La seconda parte dell'album si assesta invece su territori più standard con alcuni momenti trascurabili e la noiosa ballata 'Until Our Paths Cross Again' in chiusura. Ventor rappresenta una garanzia dietro le pelli e tra un brano e l'altro il ricordo di 'Renewal' e 'Cause For Conflict' traspare di frequente. In fondo se i Kreator sono ancora materia di discussione per riviste specializzate e webzine l'obiettivo può dirsi raggiunto a dispetto di quelle che saranno le copie vendute.