Devocka è il termine con il quale il terribile drugo di Arancia Meccanica definiva le pollastrelle da spennare, questa la matrice del nome del gruppo ferrarese. ?Perchè Sorridere?? non vuole essere un lavoro sorprendente e innovativo ma una scelta ben costruita ed equilibrata tra il punk più insolente e il grunge più psichedelico. Prodotto da Giulio Favero (chitarrista del Teatro Degli Orrori e degli One Dimensional Man) questo album dal sound omogeneo appare intriso di rabbia dove le parti lente sono solo un illusione prima dello scoppio delle urla paranoiche del carismatico Igor. Scelta apparentemente ingenua quella del cantato in italiano, ma personalmente preferisco definirla coraggiosa, anche se il narrato lascia poco spazio alla ricerca melodica (forse un tentativo di proporre una versione alternativa dell'inarrivabile Cristiano Godano leader dei Marlene Kuntz dei quali oltretutto sono ben definibili le influenze musicali) la forte personalità del cantante ne oscura la carenza. La teatralità della voce non ostenta melodie pretenziose pertanto non vogliamo catalogarli: la loro non è normalità, non è avanguardismo, non vi sono cadute di stile. Da sottolineare il testo molto significativo di ?Pane? che vuole raccontarci la società nervosa dei nostri tempi. La copertina del disco suggerisce tutto quello che c'è da sapere sui Devocka: una pistola in mano ad una bella donna pronta a colpirti.