1 Like Eating Glass 2 Helicopter 3 Positive Tension 4 Banquet 5 Blue Light 6 She's Hearing Voices 7 This Modern Love 8 Pioneers 9 Price of Gas 10 So Here We Are 11 Luno 12 Plans 13 Compliments
Songs
1 Like Eating Glass 2 Helicopter 3 Positive Tension 4 Banquet 5 Blue Light 6 She's Hearing Voices 7 This Modern Love 8 Pioneers 9 Price of Gas 10 So Here We Are 11 Luno 12 Plans 13 Compliments
Quanti gruppi avete visto bruciare in nome delle mode più assurde ? Quante occasioni perse ? Colpa delle strategie di mercato, dell"immagine che cela la reale sostanza di una band o di una società globalizzata che tende a fagocitare qualunque cosa nel minore tempo possibile e senza dare possibilità alcuna di assestamento o reazione? Qualsiasi siano le risposte i Bloc Party sembrerebbero la classica formazione usa e getta pronta per essere abusata fino allo spasimo dai media e infine legata per sempre al mero ricordo di un album che qualcuno avrà pure il coraggio di definire geniale e innovativo. Non so ancora leggere nella sfera di cristallo e non posso prevedere quanto lunga e fortunata sarà la loro carriera ma di sicuro i Bloc Party non passeranno come una di quelle entità superficiali che si aprono alle porte del successo clonando quel gruppo o quell"altro e non riuscendo mai e poi mai a distinguersi dalla mediocrità e dall"inerzia compositiva. "Silent Alarm" è certamente un album debitore di sonorità new wave ma che possiede ugualmente una propria forza e idee se non originali almeno fresche. A partire dalla voce di Kele Okereke frontman di colore che ricorda Brandon Boyd, ama divertirsi ma anche ritagliarsi momenti di introspezione ("Plans") e soprattutto cerca di spostare la propria band su coordinate sempre diverse. I Bloc Party incrociano pericolosamente i The Others come gli Interpol, i Clash come i The Cure con il successo isterico e travolgente dei Franz Ferdinand come esempio da seguire sulla lavagnetta. Una produzione limpida e dei suoni (anche troppo) perfetti rendono "Silent Alarm" un album appetibile soprattutto dalle radio con canzoni come "Banquet", "Like Eating Glass" e "She"s Hearing Voices" che hanno tutto per fare la differenza. Non piacerà invece a chi crede che i The Strokes sappiano davvero come fare rinascere il rock n" roll. Ma in fondo quei pazzi sono già stati consegnati alle autorità competenti e il trend è già superato..