01. Intro (?Citadel?)
02. No Twilight Within The Court Of The Sun
03. Index
04. Deform To Form A Star
05. Sectarian
06. Postcard
07. Remainder The Black Dog
08. Harmony Korine
09. Abandoner
10. Like Dust I Have Cleared From My Eye
11. Luminol
12. Veneno Para Las Hadas
13. No Part Of Me
14. Raider II
15. Get All You Deserve
16. Outro (?Litany?)
Songs
01. Intro (?Citadel?)
02. No Twilight Within The Court Of The Sun
03. Index
04. Deform To Form A Star
05. Sectarian
06. Postcard
07. Remainder The Black Dog
08. Harmony Korine
09. Abandoner
10. Like Dust I Have Cleared From My Eye
11. Luminol
12. Veneno Para Las Hadas
13. No Part Of Me
14. Raider II
15. Get All You Deserve
16. Outro (?Litany?)
In attesa di ascoltare il terzo lavoro solista del leader dei Porcupine Tree (che vedrà l'ingresso in formazione di Guthrie Govan e sarà prodotto da Alan Parsons) arriva sul mercato una testimonianza toccante del tour di supporto a 'Grace For Drowning'. Il dvd riporta l'intera registrazione del concerto tenuto nel settembre dell'anno scorso al Teatro Metropólitan di Città del Messico sottolineando lo spessore del percorso solista dell'autore così come il talento visuale di Lasse Hoile. Il set dura due ore e contiene l'inedito 'Luminol' che manderà fuori di testa chi ama la fusione tra jazz e prog. Il pregio migliore di 'Get All You Deserve' è quello di sapersi complementare in maniera mirabile con quanto proposto pochi mesi fa con 'Catalogue/Preserve/Amass' esaltando la duttilità dei musicisti sul palco. La lista è spaventosa e comprende Marco Minnemann (batterista di Kreator, Necrophagist, Paul Gilbert, Ephel Duath ad un passo da sostituire Mike Portnoy nei Dream Theater), Theo Travis (uno dei migliori flautisti al mondo da anni collaboratore di Steven Wilson, Robert Fripp e Andy Tillison), Nick Beggs (bassista e cantante in passato al fianco di Steve Hackett, Belinda Carlisle e Gary Numan nonchè autore di uno spassoso fumetto sull'istrionico musicista inglese), Adam Holzman (tastierista di impronta chiaramente jazz che può vantare nel suo bagaglio di esperienze personali un tour con Miles Davis). In secondo piano passa solamente Niko Tsonev che dimostra una buona tecnica di base (altrimenti difficilmente sarebbe stato scelto per quel ruolo) ma non offre le medesime prestazioni di Aziz Ibrahim che lo aveva preceduto. 'Index' e 'Deform To Form A Star' scaldano l'audience in attesa di passaggi memorabili come 'Postcard' e 'Harmony Korine'. 'Veleno Para Las Hadas' è il tributo di un personaggio senza eguali al paese che sembra averlo adottato mentre 'No Part Of Me' si inserisce a metà esatta tra le sperimentazioni articolate di Bass Communion e la fluidità pop dei Blackfield. Impressionanti 'Sectarian' e 'Raider II' che mi hanno costretto a consumare il tasto ?indietro? sul telecomando. Sarà curioso vedere quanto di questa esperienza verrà idealmente trasportato nel prossimo full lenght dei Porcupine Tree considerato che gli altri membri hanno palesato a più riprese il desiderio di tornare alle origini del loro suono. La limited edition comprende un libretto di quaranta pagine che i fanatici del chitarrista non si faranno sfuggire.
Insurgentes (2008) Grace for Drowning (2011) The Raven That Refused to Sing (And Other Stories) (2013) Hand. Cannot. Erase. (2015) 4 1/2 (2016) To The Bone (2017) The Future Bites (2021) The Harmony Codex (2023)