1 I'm Everything To Me
2 Piranha Boys
3 Serious
4 Feelin' Alright Tonight
5 Down On My Knees
6 Vanilla Coke
7 Stop The Clock
8 Nothing At All
9 Standing On My Tomb
10 My Life
11 Too Hungry To Pray
12 ME-262
13 Into The Storm
Songs
1 I'm Everything To Me
2 Piranha Boys
3 Serious
4 Feelin' Alright Tonight
5 Down On My Knees
6 Vanilla Coke
7 Stop The Clock
8 Nothing At All
9 Standing On My Tomb
10 My Life
11 Too Hungry To Pray
12 ME-262
13 Into The Storm
La carica dissacrante dei comaschi vale molto di più di qualsiasi presentazione scritta in italiano forbito e la loro quarta fatica in studio è la dimostrazione che si può proporre un ottimo punk anche se non si proviene dalla celebre striscia californiana o dal territorio scandinavo. Il campionario di esilaranti non-sense e divagazioni pop degli autori di 'Get Serious' viene arricchito da una produzione nettamente superiore a quelle passate. In questo modo non solo alcune soluzioni del passato risultano più efficaci ma i meno avvezzi al ?fat rock? potranno apprezzare la spensieratezza e l'allegria di una band che non nasconde retaggi di Queers e Angry Samoans. Il tutto è caratterizzato da una spiccata attitudine live ? ascoltare ' Too Hungry To Pray' per credere - che ci ricorda le esuberanti prove al fianco di Adolescents, Germs e Bad Religion. Si parte fortissimo con 'I'm Everything To Me' e 'Piranha Boys' e le chitarre sono sostenute dall'esperienza dietro alla console di Daniel Rey che può vantare un legame duraturo con i Ramones ? omaggiati con 'My Life' - ma anche collaborazioni con White Zombie, Nashville Pussy, Murphy's Law, Misfits e Gluecifer. Un nome tutelare del genere che ha dato ai Leeches quel qualcosa che mancava per non porsi più alcun limite. La ?stupid dance? evocata in 'Serious' o gli stacchi hardcore di 'Down Of My Knees' e 'Stop The Clock' coincidono con altri momenti imperdibili del disco. Eccellente anche la reprise di 'ME-262' dei Blue Öyster Cult a conferma di una preparazione che va oltre le apparenze.