01. Lost In Pain
02. Emotionless
03. Un-Existence
04. Occult Doctrine pt.1 (Hidden Reality)
05. Occult Doctrine pt.2 (The Creature)
06. Occult Doctrine pt.3 (Calm Before The Storm)
07. Occult Doctrine pt.4 (Past Returns)
08. Searching Myself
09. No Hope
Songs
01. Lost In Pain
02. Emotionless
03. Un-Existence
04. Occult Doctrine pt.1 (Hidden Reality)
05. Occult Doctrine pt.2 (The Creature)
06. Occult Doctrine pt.3 (Calm Before The Storm)
07. Occult Doctrine pt.4 (Past Returns)
08. Searching Myself
09. No Hope
Questa volta non parliamo del gruppo post rock di 'These Are The Arms' ma di un combo in grado di scrivere la storia della nostra scena death metal. Il sottoscritto non può dimenticare il fervore espressivo degli Electrocution così come la potenza dal vivo dei Node, di cui il chitarrista e cantante Giuseppe Caruso ha fatto tra l'altro parte per un breve periodo, e tra le sfumature di questo full lenght di esordio quei ricordi emergono come lividi sulla pelle. 'The Syndrome Of Decline' è un tributo ai masterpiece di Death e Cynic ma allo stesso tempo un album capace di spiazzare l'ascoltatore con una personalità invidiabile sia a livello esecutivo che di songwriting. La produzione è stata affidata a Marco Ribecai ed il groove delle iniziali 'Lost In Pain' e 'Emotionless' rappresenta un esemplare manifesto di intenzioni. La band ha saputo crescere rispetto ai due demo 'Chaotic Regression' e 'Dawn World Of Redemption' senza smarrire quell'ingenuità aggressiva e quella carica live che ne contraddistinse l'ottimo riscontro tra le riviste specializzate. ' Un-Existence' e 'No Hope' sono due pezzi fantastici e nella suite 'Occult Doctrine' spiccano anche riferimenti a Megadeth e In.Si.Dia oltre che una velata attitudine progressive che non guasta affatto. Quando c'è da difendere i nostri colori è giusto farlo a testa alta.