4 - memento mori 5 - tempest tried & tortured 6 - the fathers right hand
Songs
1 - immortal fading 2 - last requiem 3 - a burial
4 - memento mori 5 - tempest tried & tortured 6 - the fathers right hand
Doverosa premessa: arriva pacco promozionale, metto da parte il book e mi concentro sul cd. Ottima prova per entrambi i gruppi che danno vita a uno split composto di 6 brani molto dissimili tra loro ma che allo stesso tempo vanno a braccetto in maniera del tutto "armonica". I primi (The End Of 6000 Years) dalle influenze death con suoni più acuti e riff di scuola svedese, i secondi
(Embrace The End) più cupi e dallo stampo americano ci regalano 27 minuti di batteria spinta al massimo e riff chitarra/basso tiratissimi per un deathcore ben suonato e strutturato. Trovo inutile dire chi è meglio di chi perché la totalità del cd è ottimo e quindi futili paragoni non gioverebbero a nessuno, piuttosto consiglio vivamente di centellinare ogni singolo passaggio e ogni singola "vibrazione". Se siete amanti del genere ( o se volete avvicinarvi ) troverete in quest’uscita una valida (seppure breve) colonna sonora. Spiego la premessa: è con mia grande sorpresa che leggendo il book mi rendo conto che i The End Of Six Thousand Years sono italiani e la cosa mi rende assolutamente entusiasta visto che i nostri connazionali non sfigurano assolutamente (cosa che accade di continuo) se paragonati ad un gruppo d’oltre oceano! Sarà mia premura vederli dal vivo il prima possibile!