1. The Blister Exists 2. (sic) 3. Disasterpiece 4. Before I Forget 5. Left Behind 6. Liberate 7. Vermilion 8. Pulse Of The Maggots 9. Purity 10. Eyeless 11. Drum solo 12. Eyeore
Disc Two:
1. Three Nil 2. The Nameless 3. Skin Ticket 4. Everything Ends 5. Iowa 6. The Heretic Anthem 7. Duality 8. Spit It Out 9. People = Shit 10. Get this 11. Wait And Bleed 12. Surfacing
Songs
Disc One:
1. The Blister Exists 2. (sic) 3. Disasterpiece 4. Before I Forget 5. Left Behind 6. Liberate 7. Vermilion 8. Pulse Of The Maggots 9. Purity 10. Eyeless 11. Drum solo 12. Eyeore
Disc Two:
1. Three Nil 2. The Nameless 3. Skin Ticket 4. Everything Ends 5. Iowa 6. The Heretic Anthem 7. Duality 8. Spit It Out 9. People = Shit 10. Get this 11. Wait And Bleed 12. Surfacing
Col passare degli anni i live album mi entusiasmano sempre di meno. Forse e’ l’abitudine sempre piu’ marcata all’ascolto digitale. Forse perche" ormai certe operazioni commerciali mi portano solo disgusto. Fatto sta che quando mi sono imbattuto in questo live la prima cosa che mi sono chiesto e’ stata: ma ce n’era veramente bisogno ? No davvero. Le case discografiche non possono lamentarsi se non vendono piu’ dischi quando saccheggiano i fan di un gruppo con dischi dal vivo, remix album e raccolte varie quando la band e’ ancora al secondo terzo album. Roba da non credere. Eppure anche gli Slipknot pubblicano ‘9.0. Live’ e dobbiamo sottometterci alla noia assoluta di riproduzioni nemmeno troppo distanti dall’originale delle canzoni che gia’ conosciamo a memoria. Emozioni zero. Sbattimento totale. Come se la band suonasse "dal vivo" in studio. Apprezzabile la scelta di dare risalto nella produzione a chitarra e batteria che suonano assolutamente devastanti ma le considerazioni precedenti non cambiano. Scorrono ‘The Nameless’, ‘Spit It Out’, ‘Pulse Of The Maggots’, ‘Purity’ e tutti i maggiori hit del gruppo dello IOWA che con l’ultimo ‘Vol. 3: The Subliminal Verses’ ha compiuto un bel salto in avanti in termini di sonorita’ e ricerca melodica. Questo si traduce anche in una maggiore completezza di questa compilation che passa attraverso brutalita’ e musica estrema fino a toccare ritornelli più immediati e facilmente memorizzabili che probabilmente in futuro non apparterranno solo ai singoli. Il finale scontato con ‘Wait And Bleed’ e ‘Surfacing’ ci lascia con un po’ di amaro in bocca. Davvero non si capisce l’esigenza di un’uscita come questa. Tanto vale risparmiare i soldi e riascoltarsi gli originali..
Mate.Feed.Kill.Repeat. (1996) Slipknot (1999) Iowa (2001) Vol. 3: (The Subliminal Verses) (2004) All Hope Is Gone (2008) .5: The Gray Chapter (2014) We Are Not Your Kind (2019) The End, So Far (2022)