1. The Hunt
2. Strength and Valour
3. Routa pt.2
4. Gale of Winter
5. Whiteout
6. Ghosts of Karelia
7. I
8. Chasm
9. Breathe
Songs
1. The Hunt
2. Strength and Valour
3. Routa pt.2
4. Gale of Winter
5. Whiteout
6. Ghosts of Karelia
7. I
8. Chasm
9. Breathe
Due anni fa tornai dalla Finlandia con il fragore nelle orecchie sprigionato dai Routaielu ovvero l'ennesimo progetto parallelo di Tuomas Saukkonen, coraggioso polistrumentista che nella sua carriera ha dato luce ad altre entità sonore rilevanti che rispondono ai nomi di Before The Dawn, Black Sun Aeon, Dawn Of Solace e The Final Harvest. Un percorso artistico invidiabile sia come compositore che come produttore nonostante un'età ancora giovane. L'anno passato, nel medesimo periodo evidentemente ricco di ispirazione, il poco più che trentenne musicista di origini lapponi aveva annunciato di avere posto la parola fine alle innumerevoli band che lo riguardavano per dedicarsi con tutte le forze alla stesura di 'Winterborn'. In tal modo si spiega un primo lavoro su lunga distanza pazzesco che fissa veramente gli standard per chiunque desideri misurarsi in futuro in ambito death metal melodico. Il pregio più grande dell'album collima con la capacità di esaltare l'ascoltatore e trasportarlo in una dimensione atavica senza dargli la sensazione di un viaggio nel tempo. Buona parte degli elementi musicali presenti nelle nove tracce scavano infatti negli straordinari anni novanta eppure lo struggente mood proposto è moderno e viscerale quasi fosse stato generato da un gruppo all'esordio. Sebbene Wolfheart sia riconducibile soltanto alla lungimiranza del proprio autore e non si avverta una line-up vera e propria alle spalle la registrazione è limpida e spontanea. In cinque brani Mika Lammassaari degli Eternal Tears Of Sorrow si è occupato degli assoli di chitarra ed alcuni arrangiamenti sono caratterizzati dall'uso di archi alla ricerca di atmosfere tremendamente malinconiche. I legami maggiori col passato conducono a 'Routa' dei Black Sun Aeon e non è certo una coincidenza che uno dei pezzi migliori si intitoli 'Routa Pt. 2'. I riff portanti di 'The Hunt' e 'Whiteout' spazzeranno via qualunque perplessità e pure 'Gale Of Winter' e 'I' sapranno conciliare efferatezza e passione per armonie di spessore. 'Strength And Valour' evoca gli Amon Amarth di 'With Oden On Our Side' mentre in conclusione 'Breathe' richiama alla mente i Ghost Brigade. Stavolta ritorno dalla Finlandia con un'altra certezza. 'Winterborn' impiegherà parecchie settimane per allontanarsi dal mio stereo. Probabilmente l'intero inverno.