-Core
Elements Of The Infinite
Allegaeon
Metal Blade
Pubblicato il 07/07/2014 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Threshold Of Preception
02. Tyrants Of The Terrestrial Exodus
03. Dyson Sphere
04. The Phylogenesis Stretch
05. 1.618
06. Gravimetric Time Dilation
07. Our Cosmic Casket
08. Biomech II
09. Through Ages Of Ice ? Otzi?s Curse
10. Genocide For Praise ? Vals For The Vitruvian Man
Songs
01. Threshold Of Preception
02. Tyrants Of The Terrestrial Exodus
03. Dyson Sphere
04. The Phylogenesis Stretch
05. 1.618
06. Gravimetric Time Dilation
07. Our Cosmic Casket
08. Biomech II
09. Through Ages Of Ice ? Otzi?s Curse
10. Genocide For Praise ? Vals For The Vitruvian Man
Con la firma dei Revocation la Metal Blade si è assicurata le prestazioni delle due tech death metal band del momento, in grado di cancellare la concorrenza e citare i classici senza vergogna. Giunto al terzo full lenght, il quintetto del Colorado sembra avere trovato la stabilità di formazione di cui aveva bisogno per raggiungere l'apice in carriera. Michael Stancel ha sostituito Ryan Glisan e Brandon Park si è impossessato del drum kit. Questi cambiamenti hanno forse responsabilizzato Ezra Haynes e Greg Burgess o comunque reso il songwriting più fluido, epico e visionario. I dieci minuti iniziali di 'Threshold Of Preception' e 'Tyrants Of The Terrestrial Exodus' mettono subito alla prova l'ascoltatore con passaggi di ferocia inaudita ed improvvisi rallentamenti quasi a permettergli di rialzarsi per poi tornare a picchiare duro. Il singolo '1,618' e la suite capolavoro 'Genocide For Praise ? Vals For The Vitruvian Man' sembrano in aperto contrasto eppure sono uno dei motivi per cui gli Alleagaeon si trovano su un gradino più alto di tante altre band. Da una parte la brutale immediatezza del live e dall'altra una avanguardistica architettura di arrangiamenti e soluzioni strumentali che rappresenta l'ingresso negli abissi mentre gli elementi dell'infinito ci scorrono davanti al momento dell'abbandono. Se avevate apprezzato 'Fragments Of Form And Function' e 'Formshifter' non dubitate oltre ma gli statunitensi sono riusciti a superarsi e stavolta l'impressione è che il distacco nei confronti dei colleghi sarà difficilmente recuperabile.
Allegaeon
From USA

Discography
Fragments of Form and Function 2010
Formshifter 2012
Elements of the Infinite 2014
Proponent for Sentience 2016