-Core
Knownothingism
Thee Maldoror Kollective
Argonauta Records
Pubblicato il 30/12/2014 da Gabriele Oltracqua
Songs
Clarity, oh Open Wound!
An Uncontrollable Moment of High Tide
Cordyceps
Mariguanda
Lhasa & the Naked West
Nirguna
The Ashima Complex
Songs
Clarity, oh Open Wound!
An Uncontrollable Moment of High Tide
Cordyceps
Mariguanda
Lhasa & the Naked West
Nirguna
The Ashima Complex
Chi sostiene che il rock sia morto è in malafede. Chi sostiene che la scena underground è in fase di stagnazione creativa è in malafede. Chi sostiene che in Italia non ci siano musicisti con gusto, estro, professionalità e voglia di mettersi in gioco è in malafede. E? in malafede certo, dopo aver ascoltato ?Knownothingism? nuovo album dei Thee Maldoror Kollective, ensemble che ne corso della propria carriera ha scomposto ed interpretato con eccezionale personalità, in mutevoli forme e corpose sostanze, diversi generi. Dal black metal, all?industrial, passando per il jazz più avanguardistico in compagnia di trip hop ed house. Questo nuovo album si spinge ancora più in là. Supera quel baratro di incoscienza che solo i geni e folli conoscono nell?arte. Attraversa una quarta dimensione del suono e della sperimentazione. Scala una montagna di note, armonie, culture musicali diverse, approcci, emozioni e la conquista con sette canzoni che respirano, hanno cuore, sangue ed anima. Sette canzoni che crescono intimamente e vivono nel grembo mentale dell?ascoltatore. Sette canzoni che si cibano di folk (la parte iniziale di ?Clarity , Oh Open Wound!? rende omaggio a Tom Waits più malinconico ed alcolico), trip hop, elettronica, metal, prog (in 'Mariguanda' c?è tutto in pochi minuti) e pop. Il contributo di Pina Kollars alla voce è fondamentale come è determinante il lavoro svolto in fase di arrangiamento da parte di Marco Castagnetto, Anna Airoldi e Norbert Bieber. Detta così sembra di descrivere un copia incolla di stili. Sbagliato. Detto così, perché il recensore di turno, talmente abbagliato da cotanta bellezza, non trova parole adatte per descrivere meglio questo ottovolante di emozioni. A volte le parole non servono. Si minimizza la grandezza di un?opera. Non si rende onore a così tanta magia in musica. Tutto scorre lievemente, come un mantra ipnotico. Ascoltate ?Knownothingism?. Sarete più leggeri. Vi sentirete più rilassati, in pace con voi stessi e in tregua con il prossimo. Ed alla fine gioirete, perché in fondo il mondo non è poi così male. E chi sostiene il contrario è colpevole di atrocità contro la musica.
Thee Maldoror Kollective
From Italia

Discography
New Era Viral Order (Dogma Slaughterhouse and the Children of Anaemia) 2002
A Clockwork Highway 2004
Pilot (Man with the Meat Machine) 2006
Need the Needle 2009
Knownothingism 2014