Lasciate da parte ogni velleità di progressione e sperimentazione in musica. Lasciate perdere ogni proposito intellettualoide, depressivo e suicida. Tirate fuori dall?armadio il vostro giubbino di jeans carico di toppe e borchie, indossatelo sopra al vostro chiodo sgualcito e vissuto, calzate le scarpe da ginnastica alte che raccolgono jeans attillati e sbiaditi. Siamo in qualche anno degli anni ottanta quando il thrash era una ragione di vita. Mettete nello stereo ?Faith Extinguisher?, opera prima dei Barbarian, e alzate il volume a palla. Fate headbanging da staccarvi la testa dal collo. Bevete birra. E continuate ad ascoltare, come se non ci fosse un domani queste sette schegge impazzite di old thrash metal. Vi basterà questo. Viaggerete a ritroso nel tempo. E sarà un viaggio piacevole, perché la colonna sonora che vi accompagnerà è ottima. I Barbarian non vogliono fare altro che suonare quello che più gli piace. E lo vogliono fare senza rendere conto a nulla e nessuno. Speed thrash metal che rende omaggio ai grandi classici. Exciter, Destruction, Sodom ed Agent Steel. Con tutti i contorni ed i clichè che un genere così intransigente ha bisogno di avere per continuare ad esistere. Ed è questo il bello di questo album. Sembra davvero di ascoltare un album uscito in quegli anni e per una volta non badiamo a quanto possano essere troppo nostalgici. I Barbarian sono veri ed onesti. Un album suonato egregiamente con una produzione degna e delle canzoni che hanno un?anima. Un?anima sporca, alcolica e senza compromessi.