Un titolo come questo non puo’ non riportarmi alla mente le fantastiche immagini di ‘Angel Heart – Ascensore per l'inferno’ di Alan Parker così come che potremmo trovarci al cospetto dell’ultimo album della storica band inglese. Senza volere scrivere necrologi o trarre conclusioni affrettate Lemmy sa benissimo di avere dei problemi e l’attività live che era sempre stato il suo punto di forza è purtroppo calata drasticamente di qualità e frequenza. Per questo le uscite nei negozi, che invece per anni avevano rappresentato quasi un extra, hanno assunto maggiore importanza e questo ‘Bad Magic’, non delude nonostante le soluzioni siano sempre le stesse ed alcuni giri di chitarra e batteria si possano trovare identici in almeno altri tre o quattro capitoli discografici della band. Phil Campbell e Mikkey Dee danno il meglio ed alcuni passaggi sono esaltati dalla loro compattezza dietro al vecchio leader. Il primo è ‘Victory Or Die’, scelta non casualmente come opener, che trasmette la sensazione di un trio roccioso come ai bei tempi. Il secondo ‘Teach Them How To Bleed’ dove il chitarrista emerge in tutta la sua classe. Ottimo anche il singolo ‘Thunder & Lightning’ mentre ‘Fire Storm Hotel’ e ‘When The Sky Comes Looking For You’ sanno un po’ di forzature. Altri elementi di interesse sono ‘The Devil’, in cui appare Brian May dei Queen, e la cover di ‘Sympathy For The Devil’. Non che ci fosse bisogno dell’ennesima versione del classico dei Rolling Stones ma in effetti con una scaletta del genere non guasta affatto. La produzione di Cameron Webb è onesta e le vendite andranno meglio del previsto.