-Core
Lunga Attesa
Marlene Kuntz
Sony
Pubblicato il 09/02/2016 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Narrazione
2. La noia
3. Niente di nuovo
4. Lunga attesa
5. Un po’di requie
6. Il sole è la libertà
7. Leda
8. La città dormitorio
9. Sulla strada dei ricordi
10. Un attimo divino
11. Fecondità
12. Formidabile
Songs
1. Narrazione
2. La noia
3. Niente di nuovo
4. Lunga attesa
5. Un po’di requie
6. Il sole è la libertà
7. Leda
8. La città dormitorio
9. Sulla strada dei ricordi
10. Un attimo divino
11. Fecondità
12. Formidabile

In attesa del documentario che racconterà la loro storia nelle sale cinematografiche i piemontesi assestano un altro colpo al sistema italiano alternando retaggi del passato e spunti che avevamo trovato anche negli ultimi album. Se il ritornello abrasivo di 'Fecondità' avrebbe potuto provenire dalle sessioni di 'Uno', tanto è complesso e urgente l'approccio lirico di Cristiano Godano, altri pezzi richiamano alla memoria la sfrontatezza, l'ingenuità e la falsa modestia di 'Il Vile'. Dopo la splendida 'Narrazione' che inaugura la scaletta col micidiale verso “la realtà ci droga e non sentiamo nulla se non fastidio per le coscienze immacolate” incappiamo nel punk di 'La Noia' e si strabuzzano gli occhi. Una band affermata e con oltre vent'anni di carriera che tira fuori un pezzo del genere va incensata e basta. Dai Negazione si passa presto alla Premiata Forneria Marconi, 'Sole E Libertà', dopo esserci imbattuti nello sludge rock della title track e nella ballata adulta 'Un Pò Di Requie' che invece mi ha fatto tornare indietro nel tempo a 'Bianco Sporco'. I Marlene indossano il completo, quello buono, quello che si usa per la festa. E anche se non è la 'Festa Mesta' del tour celebrativo di 'Catartica', è chiaro le chitarre siano tornate a fare male come allora. Alla batteria Luca Bergia si è sentito più libero di sperimentare rispetto al recente periodo mentre a Lagash è stato conferito il titolo di membro ufficiale a seguito di anni di militanza. Sul finale le melodie letali di 'Un Attimo Divino' e 'Formidabile' ci rammentano come i Marlene Kuntz avrebbero il talento e lo spessore artistico per pubblicare singoli a raffica. A loro non interessa e gli addetti ai lavori che credono ancora un poco nella musica del nostro paese ringraziano apertamente.

 

Marlene Kuntz
From Italia

Discography
1994 - Catartica
1996 - Il Vile
1999 - Ho Ucciso Paranoia
2000 - Che cosa vedi
2003 - Senza peso
2005 - Bianco sporco
2007 - Uno
2010 - Ricoveri Virtuali E Sexy Solitudini
2013 - Nella Tua Luce
2016 - Lunga Attesa
2022 - Karma Clima