Per qualcuno il Wacken è un miraggio. Un sogno che svanisce poche ore dopo la fine dell’edizione precedente quando i biglietti della successiva sono già praticamente introvabili. Immancabile, arriva nei negozi il mega dvd a cancellare qualunque perplessità sulla riuscita dell’evento e di anno in anno la resa sonora e video sono sempre migliori a testimonianza della cura con cui vengono seguiti anche i più piccoli dettagli. In teoria per rendersi conto di quanto sia imponente la manifestazione sono sufficienti i primi cinque minuti. ‘Painkiller’ dei Judas Priest, il simbolo del festival che brucia in alto, un paio di inquadrature sulla folla che acclama la band, Rob Halford stremato che si inginocchia sul palco per le ultime grida e Scott Travis che spadroneggia dietro le pelli. Questo è l’heavy metal signori e non c’è nient’altro da aggiungere. Nel primo dvd fa piacere assistere ad una prova convincente degli In Flames che, dopo la più atmosferica ‘Paralyzed’, spaccano tutto con ‘Everything’s Gone’. Anders Fridén sembra più Fred Durst che la voce di ‘The Jester Race’ ma ormai l’hanno capito tutti che gli svedesi non sono più la stessa band di un tempo e la gente approva comunque. Sempre ligi alle regole invece gli Amorphis che, ancora alla luce del sole, spazzano via la concorrenza con le strepitose ‘My Kantele’ e ‘Magic And Mayhem’. In forma anche gli Annhilator con le ottime versioni di ‘Creepin’ Again’ e ‘Alison Hell’. La visione prosegue con Sabaton (‘To Hell And Back’), Danko Jones (‘Full Of Regret’) e Europe (‘War Of Kings’) chiamati ad intrattenere il pubblico in attesa dei nomi più importanti. Nel secondo dvd brillano Kataklysm, Cannibal Corpse e In Extremo e se la cavano i Cradle Of Filth, che hanno forse stravolto un po' troppo il loro show rispetto al passato. La vera sorpresa è rappresentata dagli Oomph! che raccolgono un successo incredibile in patria e non hanno alcun bisogno di alzare i volumi vista la reazione dei presenti a ‘Augen Auf’ e ‘Gott Ist Ein Popstar’. Micidiale anche il mixaggio audio dei due cd. Insomma, se proprio siete costretti a godervi il Wacken dal vostro divano questo è il modo migliore di tutti.