Partiamo dal presupposto che qualcuno non conosca i Drowning Pool. Prova ad introdurre la band con un breve commento su ogni album pubblicato fino adesso..
Sinner – Contiene il singolo 'Bodies' e credo qualunque persona sul pianeta l'abbia sentito almeno una volta. Sfortunatamente è stato il solo album con Dave.
Desensitized – Il primo singolo 'Step Up' è andato molto bene per noi.
Full Circles – Anche in questo caso '37 Stitches' è stata una discreta hit per le radio americane.
Drowning Pool – 'Feel Like I Do' è stato scelto come primo estratto dell'album e ha raggiunto la posizione #2 su Active Rock Radio. Credo sia la posizione più alta mai raggiunta in termini di charts.
Resilience – 'One Finger And A Fist' è andato molto bene.

Cosa ricordi delle sessioni di registrazione di 'Sinner'?
E' stato un party continuo. Eravamo giovani ed all'oscuro di tutto. Non ci fermavamo mai e volevamo solo divertirci. E naturalmente Dave era la scintilla che alimentava il party.

Cosa desideravate cambiare o migliorare col nuovo album?
Dovevamo cacciare i cuochi dalla cucina. C'erano troppe persone che non facevano parte della band e tiravano dentro opinioni e idee.

Come avete deciso di intitolare il nuovo album 'Hellelujah'?
Credo che sia una parola che cattura alla perfezione le atmosfere dell'album. Non ce n'era una precisa e quindi l'abbiamo creata noi. Riguarda tutto la celebrazione del gusto amaro della vita.

Quando avete iniziato a comporre il nuovo materiale?
Subito dopo il tour di 'Resilience'. Eravamo ancora con la vecchia label a quel punto. Volevano che scrivessimo dei pezzi pop e hanno cominciato a rifiutare tutto il materiale che inviavamo loro perchè troppo heavy. Dopo un anno abbiamo capito che era il caso di separarci.

Come è stato ricevuto Jason Moreno durante i primi show con i Drowning Pool?
Chiunque l'abbia visto dal vivo non può che amarlo. Il ragazzo spacca.

Cosa vi ha fatto pensare che fosse il cantante giusto al momento giusto?
Dopo un paio di fallimenti con altri cantanti abbiamo capito che dovevamo inserire in line-up una persona che conoscevamo davvero bene. Jason viene dalla nosta città e ci conosciamo da una vita. Questa volta non ci saranno sorprese.

Quanto è cambiato il vostro modo di lavorare in uno studio di registrazione in parallelo con lo sviluppo della tecnologia?
Il più grande cambiamento è stato quando ogni componente della band e' stato catturato dalla tecnologia. Adesso ciascuno di noi sa come spingere ad un livello superiore le canzoni. In questo momento siamo tutti in grado di avere uno studio personale.

Come vi siete trovati con Jason Suecof?
E' stato grandioso. Quel tipo è un fottuto genio della musica.

Perché avete scelto 'By The Blood' come primo singolo? Immagino che tutte le volte ci siano delle pressioni da parte dell'etichetta perché si ripeta il fenomeno di 'Bodies'...
Come ti dicevo la nostra vecchia label voleva solo delle canzoni pop. Adesso siamo tornati a scrivere pezzi heavy come 'Bodies'. Un sacco di pezzi dell'album avrebbero potuto essere il primo singolo e ci sono state numerose discussioni prima di scegliere 'By The Blood'.

Quali sono gli altri passaggi chiave dell'album a tuo parere?
'Push', 'Drop', 'Hell To Pay', 'We Are The Devil', 'Another Name' e 'Meet The Bullet'.

Com'è la scena alternative metal in questo momento negli Stati Uniti?
Se devo essere onesto non mi tengo troppo informato. Attualmente ascolto soprattutto vecchi album thrash.

Pensi che dovremo presto affrontare un revival nu metal?
E' difficile da dire ma di sicuro spero che sarà così.

(parole di Stevie Benton)