Facciamo un passo indietro e parliamo di come si è formata la band. Qual era la visione allora? Quanto sono cambiati gli obiettivi in questi anni?
Questa è un’ottima domanda. La visione di allora era sala prove, registrazioni grezze e concerti a qualunque condizione, anche se c'era da dormire per terra tra una data e l'altra. Ora le cose sono cambiate innanzitutto dal punto di vista del sound più curato e anche gli arrangiamenti dei pezzi hanno trovato una propria identità, e la visione del aspetto visivo è virata su nuovi territori artistici.

Cosa provate ascoltando adesso il debutto 'Genghis Khan Was A Rocker'?
Mmmmm...fammi pensare...un conato di vomito?...ahaha a parte gli scherzi, era una semplice demo registrata in casa che la MDD Records ha voluto pubblicare. Non abbiamo mai capito il motivo, ma all’epoca ci andò bene cosi. Eravamo sempre in festa e il nostro stile di vita era alquanto punk. 

Perchè avete impiegato sei anni per tornare sul mercato con l'EP omonimo?
Dopo il tour degli Enforcer Fabio Alessandrini "il batterista" fu assunto da Jeff Waters degli Annihilator e qualcosa si spezzò dentro la band, per cui io presi un periodo di pausa e suonai come session per alcuni artisti internazionali come Phil Lewis degli L.A. Guns, Michael Vescera ex-Loudness/Malmsteen, David Reece ex-Accept e partecipai ad alcuni progetti vari come Nitehawks e Circus Nebula. Cosi facendo la pausa si allungò e senza accorgermene mi ritrovai al 2018. Diciamo mi sono un pò perso qua e la’, ma ora siamo qui e ci vogliamo rimanere.

'Colder Than Heaven' e 'Possessed By The Moon' sono editi a distanza di un anno circa. Sono uno l'evoluzione dell'altro oppure possiamo evidenziare delle differenze sostanziali tra i due dischi?
Direi che sono diversi anche se per alcuni aspetti hanno quella particolarità sopratutto in certi passaggi armonici della ritmica che si legano parecchio, abbiamo cambiato ma pur mantenendo l'atmosfera di base, siamo più melodici ma quando picchiamo duro forse a volte siamo anche più heavy di ‘Colder Than Heaven’. Nel globale è un disco sicuramente diverso, direi più evoluto se cosi si può dire.

A livello sonoro cosa volevate ottenere stavolta? Dove si sono svolte le registrazioni?
Cosa volevo ottenere con ‘Colder Than Heaven’ lo sapevo ed è arrivato quello che cercavo, mentre qui ero un po' al buio e avevo meno visione del prodotto finale, forse per via delle tastiere- Tutte e due i dischi sono stati registrati ai Domination Studio di Simone Mularoni.

Provate ora a recensire 'Possessed By The Wolf' e 'Sandman' per i nostri lettori..
Diciamo che ‘Possessed By The Wolf è il nostro presente e quello che cercavamo nel nuovo percorso appena intrapreso, ‘Sandman’ rappresenta il ponte con ‘Colder Than Heaven’, anche se lo trovo un brano tutto sommato ricco di spunti che nel disco precedente a mio parere mancavano. Poi il fatto che ‘Sandman’ sia uno dei due brani del album privi di tastiera fa capire comunque quanto questo strumento abbia cambiato le carte in tavola.

Di cosa parla 'Long Live The Rebels'?
Parla di non aver paura nel combattere il sistema che è marcio e corrotto sin dalla notte dei tempi.

Chi si è occupato dell'artwork? Cosa simboleggia per la band?
La copertina è stata fatta da Alan Lathwell, uno dei grafici della Stormspell Records, diciamo che è una sorta di collegamento del finale del video di ‘Possessed By The Moon’ quando il licantropo strappa il cuore alla strega che lo ha reso lupo nel primo video di ‘Possessed By The Wolf’ alzando il cuore verso la luna. Il grafico l’ha riportata in un ambientazione più medievale e guerriera collegando il tutto al nome della band.

Come è nato il contatto con Stormspell Records? Avete ascoltato qualche disco interessante nel loro catalogo?
È avvenuto un anno fa, già ai tempi di ‘Colder Than Heaven’ erano interessati ma poi scegliemmo la SteelShark Records per motivi legati ai tempi di pubblicazione. Dopo di che, essendo la SteelShark poco fan delle tastiere e del nostro cambio di stile, abbiamo preferito passare a Stormspell. Al momento ci troviamo benissimo. 

Sappiamo tutti della presenza di Neil negli Electrocution, per il sottoscritto una delle band italiane più sottovalutate di sempre, ma anche gli altri membri hanno avuto altre esperienze o sono attivi con altre formazioni. Volete darci qualche dettaglio in più?
Tutti noi abbiamo avuto esperienze con tante band in passato e, a parte quelle che ti ho già menzionato, in formazione abbiamo musicisti che hanno suonato con GunFire, PaulChain, Rex Inferi, Danger Zone, Midway, Morgana, Stuff, Nasty Tendency, Zephyr per citarne alcuni. Insomma, possiamo dire di avere avuto parecchi trascorsi nel ambiente. 

Com'è attualmente la scena a Bologna? Ci sono altre band che meritano la nostra attenzione?
Abbiamo suonato a Ottobre con una band di nome Hiperion e devo dire che sono molto interessanti. A parte i grandi classici come Crying Steel, Danger Zone, Atroci e via dicendo non so dirti bene riguardo alle nuove leve perché tra la pandemia e una cosa e l'altra non ho avuto ancora tanto modo di girare per locali. Spero di aggiornarmi a breve.

Cos'è l'heavy metal per voi?
Una missione, da portare a termine, DEAD OR ALIVE!

Quanto è difficile fare revival metal o comunque old school metal senza cadere nel copia e incolla?
Diciamo che ‘Possessed By The moon’ è un bel esempio di non copia e incolla. Infatti abbiamo molte recensioni contrastanti e credo che quando questo accade sia un buon sintomo.