-Core
Unleashed
Svezia
Pubblicato il 23/08/2008 da Lorenzo Becciani

Nella presentazione del disco scrivete che con il nuovo disco siete riusciti a forgiare il sangue e lo spirito della tradizione vichinga in una moderna arma di distruzione per ribadire la vostra supremazia nel death metal. C"è qualcos"altro che dobbiamo sapere ?
Direi che è un"ottima descrizione di quello che siamo fin dagli esordi. Dagli Unleashed non puoi aspettarti grossi cambiamenti ma solo brutalità agli eccessi.
In venti anni di carriera avete pubblicato nove lavori in studio. Niente male davvero..
Siamo orgogliosi di ogni nostro passo anche se ci sono dischi che avremmo potuto fare meglio come "Warrior" ma la pausa che ci siamo presi prima di "Hell"s Unleashed" è servita a rinvigorire i nostri rapporti e dare un senso alle nostre vite al di fuori dell"ambiente musicale. Era necessario staccare e adesso che siamo tornati in piena corsa ci rendiamo conto di avere tratto benefici. Molti gruppi si sciolgono perché non credono più in quello che fanno. Noi non abbiamo mai smesso di farlo.
"Shadows In The Deep" è ancora oggi uno degli album più importanti e influenti nella storia del death metal. Cosa provi ascoltandolo di nuovo e in particolare in raffronto alle vostre recenti uscite ?
E" senza dubbio il nostro disco più famoso anche se "Victory" ha venduto qualcosa di più. In ogni caso contiene il maggior numero di brani che ci vengono richiesti dal vivo e ascoltarlo ancora dopo oltre quindici anni è una sensazione difficile da descrivere. E" come se il tempo si fosse fermato ma allo stesso tempo la band avesse proseguito per la giusta strada. Sono estremamente convinto che anche "Hammer Battalion" entrerà nella storia perché non mi era mai capitato una volta terminate la registrazione e la produzione di un album di essere tanto soddisfatto. Non c"è una nota fuori posto.
Direi che in un certo senso vi siete riavvicinati al sound di "The Sworn Of Allegiance"..
Si sono d"accordo anche se è difficile fare paragoni. Per esempio ‘Entering The Hall Of The Slain’ è sicuramente il pezzo più legato al nostro passato eppure è stato scritto subito dopo la pubblicazione di "Midvinterblot" e quindi non si discosta molto da quel materiale. Invece l"aspetto che mi piace più sottolineare è quello della produzione che è senza dubbio la nostra migliore di sempre. Non avevamo mai avuto dei suoni così e siamo orgogliosi di quanto brutali siamo riusciti ad apparire grazie al lavoro di Fredrik che è riuscito a trovare l"esatto punto di equilibrio tra tecnologia e feeling. Non mi piacciono i suoni troppo puliti anche se mi rendo conto che certe soluzioni sono ormai sorpassate.
Visto che sei direttamente interessato per quanto riguarda la batteria avete guardato più al mercato americano o siete troppo legati al suono nord europeo ?
Non è tanto un fatto di provenienze quanto di preferire un tipo di suono rispetto ad un altro. Personalmente preferisco il suono sporco, poco controllato e diretto. Infatti in "Hammer Battalion" ho usato toni più aggressivi e non troppi trigger. Questo perché si percepisse ogni nota come suonata in studio e non modificata in seguito. In pezzi come "The Greatest Of All Lies" o ‘Marching Off To War’ puoi sentire qualche imperfezione proprio perché ci tenevo che avessero un suono crudo e sincero.
In questo album i testi sembrano più vari che in passato ma i riferimenti alla cultura vichinga sono sempre presenti..
E" il nostro concept e non ce ne separeremo mai. Trovo curioso il fatto che molti gruppi epic e folk cerchino spunti nella tradizione vichinga mentre nel movimento death siamo praticamente i soli a farlo. Sarà perché lo stile di vita nordico è prevedibile e noioso eh eh..
"Qualunque cosa viene fatta in nome della religione è quasi sempre contro Madre Natura"..
E" un"affermazione di Johnny quindi credo sia più giusto che sia lui a commentarla. In ogni caso ‘The Greatest Of All Lies’ e "Your Children Will Burn" sono chiaramente pezzi di rifiuto verso ogni tipo di costrizione religiosa. La prima parla della Passione di Cristo e di come la Cristianità ha costruito su di essa la sua storia. Le guerre sante, il terrore e l"inquisizione non vengono invece raccontate con tanta facilità. La seconda è invece uno specchio sulla situazione precaria in cui vivono da sempre le nuove generazioni rispetto alle vecchie. Noi paghiamo gli errori dei nostri padri e i nostri figli pagheranno i nostri in maniera infinitamente superiore. La natura prima o poi si vendicherà di tutti gli abusi che ha subito.
"Home Of The Brave" invece di cosa parla ?
Parla di guerrieri che vanno in contro alla morte e che verranno per sempre ricordati per le loro gesta. Prima o poi dobbiamo morire tutti e quindi le preghiere sono rivolte al raggiungimento di un posto speciale nel quale ritrovare i propri cari una volta giunta la propria ora. Il Valhalla..
Cosa pensi di tutte queste death-core band che spuntano fuori soprattutto dall"America ?
Non me ne curo più di tanto. Sono troppo vecchio per certe cose. Sono comunque gruppi che stanno ottenendo attenzione da parte dei media e di conseguenza aiutano a pubblicizzare la scena portando ad ascoltare death metal persone che altrimenti non lo avrebbero fatto.
Parlaci allora di questa ideale comunità metal che state cercando di costruire..
Vogliamo trasmettere il nostro messaggio a più paesi possibili creando Hammer Battalions dappertutto. Il tour che seguirà la pubblicazione del disco sarà una ulteriore occasione per ritrovarci e confrontarci col nostro affezionato pubblico. Abbiamo suonato davvero troppo poco in Italia e non vediamo l"ora di tornare. Al momento terremo dei concerti in America e stiamo fissando delle date con Krisiun e One Man Army And The Undead Quartet. Vedremo chi sarà pronto a combattere..
Solo chi ha la spada più lunga è destinato a sopravvivere..
Ah ah è proprio così. Odino non fa sconti.
Toglimi una curiosità visto che stiamo scherzando. Intervistai Johnny ai tempi di "Sworn Allegiance"  e quando si presentò al telefono sottolineo con un growl assassino il nome della band. Continua a farlo ?
Certo che continua altrimenti non sarebbe pazzo. Lo prendiamo in giro anche noi per questa cosa ma lo spasso è che spesso non se ne rende nemmeno conto  eh eh..
To Valhalla Anders!
To Valhalla Lorenzo!

(parole di Anders Schultz)

Unleashed
From Svezia

Discography
1991 - Where No Life Dwells
1992 - Shadows in the Deep
1993 - Across the Open Sea
1995 - Victory
1997 - Warrior
2002 - Hell's Unleashed
2004 - Sworn Allegiance
2006 - Midvinterblot
2008 - Hammer Battalion
2010 - As Yggdrasil Trembles
2012 - Odalheim
2015 - Dawn Of The Nine
2018 - The Hunt for White Christ
2021 - No Sign Of Life