-Core
Cradle Of Filth
UK
Pubblicato il 10/11/2010 da Lorenzo Becciani
Prima di tutto direi di introdurre il concept che si cela dietro a 'Darkly, Darkly, Venus Aversa'..
Sono una persona superstiziosa e amante delle storie oscure ma la stesura di 'Gospel Of The Filth' ha tirato fuori il lato più romanzesco della mia personalità. Ho ritenuto interessante creare una storia che possedesse tutte le caratteristiche dei concept che ci hanno resi famosi ma che allo stesso tempo potesse essere rapportata al presente. Per la prima volta non mi sono posto alcun limite in questo senso e sebbene le vicende siano cronologicamente corrette Lilith, la dea della lussuria, si ritrova a fuggire da ambientazioni gotiche e orrorifiche nelle quali sono protagonisti eventi mistici, cavalieri templari, elementi della mitologia greca e anche figure dell'Inghilterra del sedicesimo secolo. Una sorta di visione vittoriana moderna che è bene esemplificata dall'artwork di Natalie Shau.
I Dimmu Borgir hanno appena pubblicato il loro nuovo album. Ritieni che sia positivo per il symphonic black metal che i due gruppi leader del movimento raggiungano i negozi in concomitanza?
Lo trovo eccitante perché sono entrambe due grandi band. Altrimenti sarebbe un disastro.
In che misura valuti attualmente la competizione e la rivalità con i norvegesi?
Siamo troppo differenti per potere stilare un confronto e non siamo mai stati veramente nemici. E' solo una montatura dei giornali per vendere qualche copia in più.
Quali erano i vostri propositi dopo 'Godspeed On The Devil's Thunder'?
Ci siamo spinti ancora oltre. Abbiamo creato qualcosa di differente, sempre heavy ma allo stesso tempo più veloce e melodico. Anche le parti orchestrali sono aumentate di conseguenza. Abbiamo scritto molte canzoni che non erano collegate al concept e per questo saranno incluse nell'edizione speciale. Sono felice inoltre di anticiparti che a gennaio realizzeremo un album orchestrale dal titolo 'Midnight And A Labyrinth'. Sarà composto da brani dei nostri primi album registrati nuovamente e con l'aggiunta di narrazioni femminili, una sezione di archi e passaggi strumentali davvero epici. Immagina qualcosa di simile a Danny Elfman.
Dal punto di vista della produzione avete apportato dei cambiamenti particolari?
Rispetto al disco precedente abbiamo aggiunto più linee melodiche per descrivere al meglio la figura di Lilith. Questo ci ha stimolato a seguire una direzione precisa e ha portato alla composizione di brani come 'Forgive Me Father (I Have Sinned)' e 'The Persecution Song' caratterizzati da un notevole potenziale commerciale. Per quello che riguarda la registrazione il processo è stato molto intenso e rilassato. Il Monkey Puzzle si trova a meno di venti miglia da dove abito e nelle vicinanze puoi trovare solo un giardino e un piccolo pub. Un'atmosfera decisamente insolita per noi.
Questo capitolo discografico esce per la vostra etichetta che ha sottoscritto un deal di distribuzione con Peaceville Records. E' stata una scelta economica o dettata dal desiderio di avere un controllo maggiore sulla propria musica?
Abbiamo seguito un ragionamento molto chiaro. Le etichette pop rock non vanno bene per i Cradle Of Filth. Non ha senso essere il ventesimo gruppo nella lista delle priorità. Le grandi label metal invece non sono convenienti dal lato finanziario. Il rapporto con la Peaceville si è consolidato negli anni e il fatto che abbiano pubblicato i dischi migliori di Katatonia, Anathema e Bloodbath per noi vale come garanzia.
Questa volta vi siete definiti come se gli Iron Maiden fatti di crack in un cimitero di angeli...

Li stimiamo moltissimo. Sono un'icona del metal inglese e ancora adesso la loro forza espressiva non si è attenuata. Al contrario con tre chitarre è pure aumentata.
Cosa stai ascoltando in questo periodo?
'Eparistera Daimones' dei Tryptikon e 'The Dissent Of Man' dei Bad Religion. Tra qualche tempo sentirete parlare anche dei Devils Of Loudun un progetto che ho realizzato insieme ad altri musicisti.
Hai cercato di sperimentare uno stile vocale diverso in 'The Cult Of Venus Aversa'?
La prima traccia è molto importante per la riuscita di un disco. Negli anni sono maturato come cantante e adesso sono libero di esprimere quello che sento dentro in modi radicalmente opposti. Credo che questo sia un pregio e non un difetto.
Cosa vi ha spinto a scegliere le delicate note di un pianoforte per introdurre 'The Persecution Song'?
Abbiamo voluto creare un contrasto malinconico in un pezzo molto duro sia dal punto di vista musicale che da quello lirico.
La crisi economica e le difficoltà del mercato musicale hanno influenzato in qualche modo le vendite del vostro merchandise?
Tutti più o meno hanno risentito del problema ma sono certo che ci sarà un'inversione di tendenza. Provo grande entusiasmo riguardo a questa release e in tutte le interviste che ho fatto fino adesso sto ricevendo un feedback davvero positivo. Molti affermano che siamo tornati alle origini.
Ho due immagini quasi opposte dei Cradle Of Filth dal vivo. La prima sul palco del Beach Bum Festival di Jesolo e la seconda al Camden Underground di Londra. Quale dimensione preferisci per le tue esibizioni?
Non credo dipenda tanto dalla grandezza del posto quanto dal pubblico e dal rapporto che riesci ad instaurare con esso. Spesso è più facile nei locali piccoli ma non è sempre così.
Com'è stata la reazione a 'Gospel Of Filth'?
Molto buona. Qualcuno l'ha visto addirittura come una bibbia....
Stai lavorando ad un altro libro?
Ci sto pensando..
Qual è il tuo peccato inconfessabile?
Non esiste.

(parole di Dani Filth)
Cradle Of Filth
From UK

Discography
The Principle of Evil Made Flesh (1994)
Dusk... and Her Embrace (1996)
Cruelty and the Beast (1998)
Midian (2000)
Damnation and a Day (2003)
Nymphetamine (2004)
Thornography (2006)
Godspeed on the Devil's Thunder (2008)
Darkly, Darkly, Venus Aversa (2010)
The Manticore and Other Horrors (2012)
Hammer Of The Witches (2015)
Cryptoriana - The Seductiveness Of Decay (2017)
Existence Is Futile (2021)