Quanto tempo avete impiegato per comporre e registrare il nuovo materiale?
La scrittura dei brani ha necessitato circa due mesi mentre le recording sessions sono durate tre settimane. E' successa più o meno la stessa cosa con gli ultimi tre album e sono felice di avere sviluppato una tipologia di lavoro abbastanza rapida.

Dopo lo straordinario 'New Moon' hai notato delle differenze nell'aprroccio compositivo?
Il tour di 'New Moon' ha toccato 27 paesi per oltre 150 concerti e quando siamo tornati a casa eravamo talmente stanchi che non pensavamo minimamente al nuovo disco. Non mi sono reso conto quando è cominciato il processo di songwriting ma come premesso è stato veloce. L'unica cosa di cui ero sicuro è che ci sarebbe stato più spazio per parti acustiche perché avevo appena comprato una chitarra acustica per il mio studio. Non ho impiegato molto a capire che non sarebbe stato un disco “easy listening” e che ci sarebbero voluti molti ascolti per rivelare il segreto delle composizioni. Neanche a livello di produzione è cambiato molto. Questa volta abbiamo registrato in Finlandia per questioni organizzative e abbiamo scelto Mikko Karmila e Hiili Hiilesmaa che hanno lavorato su album capaci di vendere milioni di copie. Eravamo certi che fosse la scelta giusta.
 
Come è nata la collaborazione con Anette Olzon?
Avevo ascoltato la sua 'Invincible' e mi piaceva il suo stile. In questo modo è nata l'idea di affidarle le parti vocali di 'Cathedral Walls' e mi sono rivolto a Tuomas Holopainen per contattarla. E' una persona adorabile e ci siamo trovati molto bene a lavorare insieme.
 
Dove avete girato il video?
In uno studio e sull'isola di Suomenlinna. E' stata un'esperienza bollente, gelida e umida! Il primo giorno l'abbiamo trascorso in studio con decine di candele e si moriva di caldo. Il secondo siamo andati sull'isola nel pieno della più orribile tempesta invernale che si possa immaginare. Il colore del cielo e dell'acqua erano stupendi ma gli attori e le ballerine stavano soffrendo veramente. Il video è stato diretto da  Tage Rönquist e riteniamo abbia svolto un lavoro magnifico.

“Gloomy, beauty and despair” sono ancora i termini giusti per descrivere la vostra proposta?
Non ci potrebbe essere descrizione migliore. Nella forma più pura..

Possiamo considerare 'Emerald Forest And The Blackbird' come un ritorno alle origini?
Senza dubbio se ascolti la title track e 'Through Her Silvery Body', la prima traccia di 'The Morning Never Came', ti rendi conto che è la stessa band a suonare. Credo sia una buona cosa se le persone sentono ancora le nostre radici anche se il nuovo album è molto lontano dall'esordio. Mi piace l'idea  di evolvere il nostro stile senza perdere il cuore di tutto.

Ho percepito anche delle influenze prog in alcune canzoni..
Come ti dicevo scrivendo l'album mi rendevo conto che non sarebbe stato immediato e questo è dovuto soprattutto agli elementi prog contenuti in esso. Ascoltavo parecchi dischi del genere negli anni novanta e quindi non è strano che sia successo. 

Qual è il significato di 'Cathedral Walls'?
Non mi piace spiegare i miei testi perché ogni persona vivrà comunque la canzone a seconda delle sue esperienze e si faranno un'idea differente. Rivelarti il segreto è come togliere qualcosa a chi ascolta. 
 
Qual è la cattedrale più bella che hai mai visto?
Direi quella di San Vito a Praga. Amo visitarle quando sono in tour perché oltre alla bellezza dell'arte e dell'architettura diffondono sempre un'eco e un odore particolare.
 
Che rapporto hai con la religione?
Non mischio politica e religione con la musica. Sono temi che portano le persone a dividersi.

Cosa avete chiesto a  Hiili Hiilesmaa in termini di mixaggio?
Volevamo un suono più naturale possibile. Non troppi trigger di batteria e parecchi alti e bassi nelle atmosfere. E' stato perfetto.

'April 14th' è un ovvio tributo ai Type O Negative. Quale gruppo di oggi secondo te riesce a reincarnare il loro spirito più di altri?
Non penso ci sarà mai nessuno come i Type O Negative. Sono stati una band totalmente unica. Sono certo che in tanti proveranno a mantenere vivo quello spirito e anche gli Swallow The Sun terranno alta loro fiamma. Il macabro senso di humor che avevano i loro testi li ha resi grandi perché se prendi troppo seriamente la tua proposta finisci per passare come uno stupido. Nel loro caso ha contribuito a renderli ancora più oscuri.

Cosa guarda l'occhio in copertina?
La morte.
 
Siete uno dei gruppi finlandesi che hanno venduto di più negli ultimi anni insieme a Nightwish e Amorphis. Come giudichi i loro recenti album? Ci sono altri gruppi che ti senti di consigliarci?
Non li ho ascoltati ancora abbastanza bene per potere esprimere un giudizio ma l'impressione è stata ottima in entrambi i casi. La musica dei Nightwish mi piace perché è come vedere un film e adesso che ci sarà sul serio sono curioso di vedere il risultato. Io stesso considero le mie canzoni come dei cortometraggi. I Ghost Brigade non sono più underground ma sono fantastici.
 
(parole di Juha Raivio)