Dopo aver segnato la scena elettronica italiana con il loro stile inconfondibile, i DELTA V tornano dal vivo con il tour "NAZISTI DELL'ILLINOIS", otto date nei club italiani per celebrare i 30 anni di carriera.
Il tour anticipa il brano "NAZISTI DELL'ILLINOIS" di prossima uscita. A salire sul palco Carlo Bertotti (synth, basso), Flavio Ferri (chitarra, synth), Marti (voce), Simone Filippi (batteria), Vladimir Jagodic (Sound engineer).
«In questo live, oltre al brano "Nazisti dell'Illinois", eseguiremo brani tratti dai nostri album precedenti, ma in una veste completamente rinnovata – dichiarano i Delta V – Abbiamo costruito la scaletta come farebbe un DJ, mixando i nostri pezzi con campionamenti e sequenze ispirate agli artisti e ai generi che ci hanno influenzato nel tempo. Oltre ai nostri brani più noti, eseguiremo anche canzoni dei primi album che non suonavamo da anni».
Di seguito le date del tour:
9 Maggio – Arci Trinità, Genova
15 Maggio – Arci Bellezza, Milano
16 Maggio – Vinile, Rosà (Vicenza), nell'ambito de "Le Notti del Bandito"
17 Maggio – Spazio Kor, Asti
23 Maggio – Spazio Hydro, Biella
24 Maggio – Circolo Arci Ribalta, Vignola (Modena)
30 maggio – Santomato Live, Pistoia
31 Maggio – OOOMH - Out of Ordinary Music Hills Festival, Guardistallo (Pisa)
... AND MORE TBA
I biglietti saranno disponibili nelle prevendite abituali.
Carlo Bertotti e Flavio Ferri si conoscono al liceo linguistico, negli anni '80. Da allora hanno collaborato per diversi progetti dando infine vita ai Delta V che proprio quest'anno festeggiano i 30 anni di vita, è infatti nel 1995 che firmano il primo contratto discografico. Debuttano nel 1998 con l'album "Spazio", che ottiene grande successo e vince il Premio Ciampi come "Miglior debutto discografico". Con il singolo successivo, "Se telefonando", i Delta V entrano in "heavy rotation" e diventano la colonna sonora "alternative" dell'estate. Seguono "Psychobeat" (1999), il singolo "Un'estate fa" che registra più di venti settimane di permanenza nelle classifiche di vendita e di fairplay e l'album "Monaco 74" (2001), con diversi cambi di formazione alla voce, tra cui Francesca Tourè, Lu Heredia e Gi Kalweit. Nel 2004 pubblicano "Le cose cambiano", anticipato dalla cover di "Prendila così", al centro di polemiche. L'anno successivo esce "Collection", una raccolta antologica con tutti i videoclip del gruppo. Nel 2026 esce "Pioggia Rosso Acciaio" (2006), ma nel 2008 il gruppo si prende una lunga pausa. Dopo dieci anni, in occasione della ricorrenza del 25 Aprile, i Delta V tornano a lavorare insieme per la realizzazione di un documentario sulla guerra civile e la resistenza intitolato "Gli Ultimi" diretto dal regista Lorenzo D'Orazio e in cui il gruppo firma anche la colonna sonora. Nei mesi successivi viene pubblicato "L'inverno e le nuvole", un inedito che segna l'inizio di una nuova fase discografica e che vede l'ingresso in formazione di Marti, la nuova cantante. Dopo l'uscita della canzone "San Babila Ore 20", i Delta V tornano nel 2019 con l'album "Heimat", acclamato dalla critica. Il disco segna l'inizio di una nuova stagione con un impianto differente rispetto ai primi lavori: l'esigenza diventa il racconto della contemporaneità e un approccio meno marcato alla musicalità radiofonica che aveva caratterizzato i primi lavori del gruppo. Il tour successivo all'uscita dell'album viene interrotto a causa dello scoppio della pandemia Covid 19. Alla fine del 2024 i Delta V rientrano in studio dopo un lungo periodo dedicato alla produzione di nuovo materiale: scrivere canzoni diventa sempre più un'opportunità di raccontare storie, evocare immagini e descrivere il quotidiano. I nuovi pezzi vengono prodotti da Roberto Vernetti e Paolo Gozzetti che tra gli altri hanno collaborato con Patty Pravo, Elisa, Malika Ayane, Casino Royale, Pacifico, Human League.