-Core
Brain Invaders
Zebrahead
Avex Entertainment - MFZB
Pubblicato il 15/03/2019 da Lorenzo Becciani
Songs
When Both Sides Suck, We’re All Winners
I Won’t Let You Down
All My Friends are Nobodies
We’re Not Alright
You Don’t Know Anything About Me
Chasing the Sun
Party on the Dancefloor
Do Your Worst
All Die Young
Up in Smoke
Ichi, Ni, San, Shi
Take A Deep Breath (And Go Fuck Yourself)
Better Living Through Chemistry
Bullet on the Brain
Songs
When Both Sides Suck, We’re All Winners
I Won’t Let You Down
All My Friends are Nobodies
We’re Not Alright
You Don’t Know Anything About Me
Chasing the Sun
Party on the Dancefloor
Do Your Worst
All Die Young
Up in Smoke
Ichi, Ni, San, Shi
Take A Deep Breath (And Go Fuck Yourself)
Better Living Through Chemistry
Bullet on the Brain

Dopo l’ottimo ‘Walk The Plank’ i punk rockers di Orange County si sono presi quasi quattro anni di tempo per confezionare il migliore album possibile e non sfigurare al cospetto delle formazioni più giovani che alimentano una scena californiana che ha vissuto momenti migliori. La formula del gruppo guidato da Ali Tabatabaee non è cambiata e, per qualcuno suonerà forse come una sorpresa, funziona come ai tempi di ‘Playmate Of The Year’. Magari non sarà più l’epoca dei party selvaggi con le conigliette di Playboy o dei video in piscina tra culi al vento e tette sproporzionate, ma gli Zebrahead infilano una serie di potenziali singoli da urlo e almeno la prima parte di album è veramente una bomba. Si parte fortissimo con ‘When Both Sides Suck, We’re All Winners’ costruita su un riff alla Death By Stereo, guarda caso dietro la console c’è Paul Miner, ma anche ‘ All My Friends Are Nobodies’ e ‘We’re Not Alright’ non concedono tregua all’ascoltatore con il rapper in grande forma e Matty Lewis, ex Jank 1000, sempre al suo fianco. ‘Chasing The Sun’ e ‘Ichi, Ni, San, Shi’ sono forse i pezzi che ricordano più gli anni ‘90 mentre ‘Take A Deep Breath (And Go Fuck Yourself)’ è un attacco alla falsità dei media molto più profondo di quello che ci saremmo mai potuti attendere da un combo che ha sempre puntato sul divertimento. In chiusura un altro pezzo che dal vivo promette di fare sfaceli come ‘Bullet On The Brain’, esaltato dal giro di basso di Ben Osmundson. Eccellente il missaggio di Kyle Black ed in generale i suoni freschi e moderni di questi musicisti che non ne vogliono sapere di mollare la presa. I fan della prima ora approveranno in maniera incondizionata ma, vista la bontà del materiale in questione, non mi stupirei se ‘Brain Invaders’ permettesse loro di guadagnare consenso giovanile.

Zebrahead
From Usa

Discography
Zebrahead (1998)
Waste of Mind (1998)
Playmate of the Year (2000)
MFZB (2003)
Waste of MFZB (2004)
Broadcast to the World (2006)
Phoenix (2008)
Panty Raid (2009)
Get Nice! (2011)
Call Your Friends (2013)
Walk the Plank (2015)
Brain Invaders (2019)