Un interessante concept distopico accompagna il successore di ‘Tied Down’ che ha avuto il merito di imporre la band danese nello scenario metal internazionale e ha messo in evidenza tutte le capacità di Nuclear Blast di promuovere una formazione emergente. Senza un solido background e con un’attività live abbastanza limitata, i Forever Still sono riusciti ugualmente a scalare le gerarchie, grazie alle indubbie doti di Maja Shining che in questo nuovo album mostra progressi notevoli in termini vocali e compositivi. Le linee melodiche appaiono decisamente più curate (la title track e ‘Is It Gone?’, presente pure in versione acustica) e l’opener ‘Rewind’ introduce l’ascoltatore nei meandri di un universo cyberpunk, in bilico tra Akira e Blade Runner, che l’alternative metal, cresciuto alle spalle di Lacuna Coil e Children Of Bodom, sorregge in maniera decisa. ‘Do Your Worst’ e Embrace The Tide’ sono forse le tracce che rappresentano al meglio l’evoluzione della ragazza e del polistrumentista Mikkel Haastrup. ‘Fight!’ e ‘Rising Over You’ sono invece gli episodi più legati al lavoro in studio precedent. Nel complesso niente di trascendentale ma una discreta conferma in attesa che il prossimo tour ci dica se i Forever Still potranno crescere ancora oppure rimarranno per sempre legati ai propri sogni.