Quarant’anni di carriera festeggiati nel modo migliore possibile ovvero su un palco importante, davanti al proprio pubblico, tra candelabri, sensuali performer, rituali consueti e nuovi anthem. Quello che sorprende dei Death SS non è tanto la loro capacità di mantenersi ad alti livelli dopo tutto questo tempo quanto il riscontro che hanno ottenuto lavori in studio come ‘Resurrection’ e ‘Rock n’ Roll Armageddon’, applauditi fragorosamente non solo dai vecchi fan ma pure da tanti giovani. In un periodo storico complicato per l’industria musicale, nel quale i ragazzi passano le loro giornate su internet a bruciare rapidamente informazioni invece di trascorrerle nei negozi di dischi o nelle biblioteche, il fatto che il concept di Steve Sylvester resista all’usura dell’età è qualcosa che va oltre la bravura dei singoli componenti. È qualcosa di magico, esattamente come il sacro rito di una band che solo con i brani tratti da ‘Heavy Demons’ può permettersi di sbaragliare la concorrenza. Il presente dvd, pubblicato anche in versione deluxe con scritte dorate in rilievo, rappresenta la celebrazione di un sabba senza fine, esalta la figura di uno dei piu’ grandi frontman di sempre e conferma la solidità della line-up completata dal tastierista Freddy Delirio – autore di un eccellente lavoro di mixaggio e masterizzazione al FP Recording Studio – dal chitarrista Al DeNoble e dalla sezione ritmica formata da Glenn Strange e Bozo Wolff. Sottolineare un pezzo piuttosto che un altro sarebbe quasi offensivo nei confronti di uno spettacolo che ha rapito l’attenzione del pubblico dal primo all’ultimo istante. Semmai, ricollegandosi a quanto detto prima, lascia atterriti la la tenacia e la duttilità di pezzi recenti come ‘The Crimson Shrine’ e ‘Dyonisus’, al fianco dei classici immortali. Un eccellente compendio a ‘Beyond Resurrection’ ed una testimonianza impressionante di forza.